Aviles è una piccola e bellissima cittadina medioevale delle Asturie che si trova sulla foce di un fiume che porta lo stesso nome e che non immagineresti nasconda uno skyline surreale come quello del Centro Niemeyer.
Oscar Niemeyer è stato uno dei più importanti architetti a livello mondiale, colui che ha progettato, insieme al suo maestro Lucio Costa, la città di Brasilia.
L’unica opera in territorio spagnolo di Niemeyer si trova proprio qui ad Aviles, un’opera importante, molto amata dall’architetto che aveva 103 anni quando la inaugurò, un anno prima di morire.
L’area in cui sorge il centro Niemeyer era un’area ad ex vocazione industriale da riqualificare, l’architetto la usa come come tavolozza in cui dispiegare la sua concezione di modernismo.
Un bianco incombente fermato solo da stralci di colore giallo netti e delimitati, forme che richiamano l’extraterrestre.
Uno stile minimalista e logico che ottiene l’effetto fiabesco di trovarsi in un paesaggio lunale.
Forme geometriche e surreali che non possono non richiamare la grandiosità degli spettacoli naturali: mai come al cospetto di geometrie come queste, lo sguardo va all’immensità del cielo, mai come di fronte a questo abbagliante bianco, gli occhi si riempiono del blu dell’acqua.
La leggerezza dell’insieme è di quelli che non ti fa smettere di guardarlo, di quelli che mentre ti allontani, continui a girarti per vedere come cambia.
Una inattesa sensualità corre lungo le linee regolari che compongono il centro Niemeyer, e ti renderai conto più tardi che quel paesaggio ti sarà entrato dentro molto più di quanto avresti pensato.
La visita del complesso esternamente è sempre possibile, si tratta di una grande piazza collegata al centro cittadino di Aviles tramite un ponte pedonale.
Per visitare l’interno invece vi consigliamo di fare riferimento al sito internet aggiornato in quanto le visite individuali hanno orari che variano a seconda del periodo dell’anno.
