M HKA, museo di Arte Contemporanea di Anversa

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M HKA è il museo di arte contemporanea di Anversa, nasce nel 1987 in quello che era un deposito di granaglie. Così quello che da fuori sembra un avveniristico concept architettonico per un museo, altro non è che un azzeccatissimo recupero strutturale.

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Ci troviamo nel vivacissimo quartiere Zuid, la zona sud della città, quella più moderna e culturalmente viva, anche se parlare di una zona culturalmente viva  nella città di Anversa ha poco senso : Anversa è veramente molto vivace da un punto di vista artistico culturale!

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Il M HKA è il primo dei musei di Anversa di cui vi parleremo, ma ve ne saranno molti altri, e non perché i musei siano la più grande attrattiva di questa città ma perché i suoi musei sono SPECIALI

Mi spiego meglio: in questa città i musei sono belli a prescindere da quello che mostrano, sono talmente belli che fanno passare in secondo piano i tesori che custodiscono! Ma non sto parlando solo di una bellezza architettonica.

Parlando proprio del M HKA, lo abbiamo visto, si tratta di un recupero di spazi già esistenti eppure la sua sagoma inconfondibile con la enorme scritta sono diventati uno dei simboli del quartiere Zuid. Così come la torre in vetro dello Red Star Line o ancora la sagoma fluttuante del MAS , sono vere e proprie icone cittadine.

Se questo è quello che si vede esternamente, gli architetti hanno agito dall’interno in maniera spettacolare creando spazi incredibilmente “giusti” per ciò che viene esposto: grandi, di respiro, cornici perfette senza essere troppo progoniste né rubare la scena. Un’esempio fantastico lo vedremo con il MoMu, il museo della moda.

Eppure non è ancora solo questo a rendere così speciali i musei di Anversa, e ce ne siamo accorti visitando due grandi classici: la casa di Rubens e il Plantin-Moretus. Musei antichi in cui non vi è alcun intervento contemporaneo che possa fare la differenza.

E quindi in cosa sta questa differenza? In un approccio partecipativo, vivo. Nella casa di Rubens per esempio per passare da una stanza all’altra devi spingere delle antiche  porte in legno, aprirtele e chiudertele dietro di te. Potrà sembrare banale ma questo ti fa sentire dentro una vera casa, smorza la dimensione museale come la intendiamo noi, di una cosa lontana, intoccabile, sacra e insomma…un po’ noiosa.

Parlandovi dei vari musei vi spiegherò meglio questa sensazione , che è veramente molto netta e che è comune a tutti i musei di questa città.
anversa arte contemporanea-7Ma adesso concentriamoci sul M HKA . Nei suoi enormi spazi, suddivisi in 6 piani, si susseguono, in fianco alla collezione permanente, varie esposizioni temporanee che rendono questo museo estremamente dinamico.

Girare per le sale di un museo ed ammirare opere concepite espressamente per i suoi spazi rotondi rende il calibro della reale contemporaneità di esso. Da cercare le opere di Panamarenko, il più famoso artista d’avanguardia di Anversa, qui ampiamente esposto.

Nella galleria qui sotto un paio di dettagli sul discorso che facevamo sopra: la sala interattiva per i bambini, che non è di per sè una novità, ma che per la prima volta è un posto realmente bello, studiato nei minimi dettagli come tutte le altre stanze del museo, e i servizi con tre diverse porte: uomini, donne …e artisti!

Il M HKA è visitabile gratuitamente con la Antwerp City Card, mentre il biglietto di ingresso costa 8€.

Se invece avete poco tempo non perdetevi almeno una velocissima visita: in fianco all’entrata del museo vi è una porta che con un ascensore gratuitamente vi porterà direttamente al sesto piano ,al Roof Terrace, qui vi aspetta una bellissima e rilassante vista sulla città e, se volete, potrete sorseggiare un caffè con vista su un murales di Kaith Haring in bianco e nero del 1987… magari in un museo “classico” non lo avreste trovato nella zona caffetteria! 😉
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M HKA, museo di Arte Contemporanea di Anversa ultima modifica: 2014-06-30T16:08:40+01:00 da patrizia

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