On the road: tutti i pro e i contro dei viaggi in auto

Il fascino dei viaggi all’avventura ha conquistato molte persone e ancora continua a esercitare una grande attrattiva. C’è da dire però che un viaggio in auto alla scoperta del mondo e di sé stessi non è adatto a tutti: chi ama la comodità di un itinerario organizzato con mete prestabilite, per esempio, farebbe meglio a evitarlo. Ma non si tratta dell’unico elemento di cui tenere conto: vediamo quali sono tutti i pro e contro di questo tipo di viaggi.

I vantaggi del viaggiare in auto

Libertà è la parola d’ordine dei viaggi on the road. Si decidono gli orari, le tappe e la destinazione finale senza limiti, se non quelli imposti dal proprio ritmo di guida. Si possono cambiare i piani viaggiando, decidere di fermarsi un giorno in più in un luogo o limitare il proprio tempo in un posto che non entusiasma.
La convenienza, non solo logistica, ma anche economica
di questi viaggi è innegabile. Il costo di un road trip, soprattutto se condiviso con gli amici, infatti, non è niente affatto proibitivo come si potrebbe pensare. Si ammortizzano le spese di benzina e autostrada, si dividono le ore di guida stancandosi sicuramente meno e permettendo a tutti di godersi il mondo dal lato passeggero. Noleggiare un’auto oggi poi è molto più vantaggioso che in passato, anche considerando che non mancano le ditte specializzate nell’autonoleggio low cost, basta pensare a Sicily by Car. Girare con un mezzo di locomozione propria permette anche di scoprire posti sconosciuti, lontani dai percorsi più battuti dal turismo di massa e spesso di una bellezza sconvolgente. Infatti, spesso è per caso che si incontrano i posti migliori, i luoghi che sulla cartina nemmeno si notano ma che hanno tanto da offrire.
Infine
, la comodità del viaggiare in auto è che non ci sono limiti di sorta ai bagagli, se non quelli del buonsenso: nessuna restrizione sul peso, il numero o il contenuto. Certo questo vale solo per viaggi in Italia e in Europa. Se il sogno è quello di un viaggio on the road negli USA o in un altro continente, bisognerà prima affrontare un viaggio in aereo e poi noleggiare la vettura.

Gli aspetti negativi dei viaggi on the road

Non tutto è così idilliaco e poetico però, perché gli imprevisti sono sempre in agguato. Per quanto si cerchi di evitarli, infatti, alcune cose sono impossibili da prevedere. Il brutto il tempo, ad esempio, è una di queste: essendo le previsioni accurate fino a un certo punto, ci si può ritrovare vittime di tempeste di neve, uragani, tempeste di sabbia che non sono poi così inusuali in zone come gli Stati Uniti e l’Asia. Senza arrivare a tanto, potrebbe anche capitare di trovare una strada chiusa per allagamento e conseguente obbligo di deviazione o altre situazioni che portano a modificare i piani.
Parcheggiare è un altro fattore da tener
e presente in un road trip. Farlo nel posto sbagliato vuol dire sicuramente incorrere in multe che potrebbero infliggere un duro colpo al budget del viaggio, ma si può addirittura rischiarare la rimozione del veicolo, una circostanza da evitare il più possibile.
Infine,
ci sono i problemi meccanici all’auto dovuti al malfunzionamento o a un incidente. Queste situazioni possono capitare di frequente in località che non si conoscono e con stili di guida diversi da quelli cui si è abituati. Il fatto di non poter andare dal proprio meccanico di fiducia è l’ultimo dei problemi, se la macchina si ferma in una strada isolata in mezzo al nulla. Per far fronte a tali situazioni è sempre meglio essere coperti da una buona assicurazione e avere a portata i numeri di emergenza da poter usare in caso di bisogno.

 

Per concludere: sì partire all’avventura ma con alcune precauzioni

Tirando le somme, possiamo dire che per godere appieno di un viaggio on the road, la prima regola è organizzarsi al meglio, raccogliendo il maggior numero possibile di informazioni e stilando un piano approssimativo delle ore di viaggio che si è disposti a fare ogni giorno e quantomeno delle tappe principali. Queste potranno subire variazioni (quasi sicuramente le subiranno), ma almeno vi sarete fatti un’idea del percorso. Meglio anche prepararsi degli itinerari alternativi e cercare di prevedere i possibili imprevisti così da essere pronti a tutto.
Importantissimo è anche stanziare un
budget commisurato al tipo di viaggio e capire come ripartirsi le spese con la comitiva. Un esempio? Un fondo comune, dove ognuno mette la stessa cifra per benzina e autostrada, da cui attingere all’occorrenza, che può essere sia fisico (la classica cassa comune) che virtuale grazie alle numerose applicazioni per smartphone. Quando si prevedono delletappe in grandi città con reti di servizi pubblici validi, l’uso dell’auto può essere controproducente: in questi casi parcheggiare in un luogo sicuro e muoversi a piedi è la cosa migliore.
Infine, mappe cartacee, guide turistiche e navigatore, sono ottimi alleati per viaggiare on the road. Le mappe non sono obsolete, anzi, danno davvero l’idea di quanto la strada sia lunga, molto più
di una simulazione in internet, e hanno il vantaggio di poter essere consultate in ogni momento.

On the road: tutti i pro e i contro dei viaggi in auto ultima modifica: 2019-11-28T11:17:53+02:00 da patrizia

«

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *