La Val Chisone, ( Val Cluuzoun in lingua Patouà) , è una bellissima vallata piemontese che da Pinerolo si estende verso Sestriere. Abbiamo avuto modo di scoprire questi territori durante il blog tour “Social Chef Piemonte” di una decina di giorni fa.
Uno dei monti principali che contorna la Val Chisone è l’Albergian. e proprio questo monte da il nome ad una azienda artigianale che produce confetture, distillati e caramelle.
Abbiamo avuto modo di visitare il laboratorio di Albergian dove vengono prodotte queste specialità e due cose ci hanno sorpreso. La prima è che il laboratorio fosse chiuso.
Perfettamente pulito e senza nessuno che ci lavorasse; quando ne chiediamo il motivo ci viene risposto che ovviamente la produzione era ferma: con questo tempaccio la maturazione della frutta era indietro e quindi non c’era nulla da poter mettere in lavorazione!
E’ così che scopriamo che Albergian lavora solo frutta fresca ,acquistata da piccoli produttori locali, la frutta viene lavorata entro 48 ore dall’arrivo in laboratorio e non viene per nessun motivo congelata.
La seconda cosa che ci stupisce è che l’attrezzatura del laboratorio è veramente artigianale: pentoloni come quelli della nonna, fornelli e nessuna macchina automatizzata. Ancora una volta ci viene spiegato che la frutta viene cotta con la sola aggiunta di zucchero nel caso delle confetture ( senza nulla nel caso delle composte) e mescolata a mano e l’unica cosa che viene in un certo senso automatizzata è quando viene messa in barattolo.
Anche i distillati di Albergian hanno il loro perchè, soprattutto i famosi Genepy e Genepin fatti con una erba alpina locale ma con due diverse ricette.
Questa chiusura geografica ha consentito alla zona di conservare moltissime tradizioni popolari prima tra tutte la lingua Patouà, una minoranza linguistica riconosciuta in cui l’influenza della vicina Francia è molto forte. Di queste tradizioni, non solo linguistiche, ce ne parla con passione e trasporto la Signora Manuela che ci accoglie insieme ad alcuni bambini della zona con i bellissimi abiti tradizionali
Staremmo ad ascoltarla per ore ma siamo a La Peiro Douço, (casa vacanze di Castel del Bosco frazione di Roure) dove Paola e Danila, ci accolgono prendendoci letteralmente per la gola.
Come resistere ad una merenda a base di torte fatte in casa e specialità salate golosissime di questo tipo?! Danila ha fatto dei baci di dama inimitabili che poi ho scoperto essere in vendita anche nel piccolo market a piano terra… buono a sapersi! 😉
Una veloce visita agli appartamentini della casa vacanze La Peiro Douço (davvero molto accoglienti!) e siamo pronti per seguire Manuela in una interessantissima visita: il mulino e il forno di Castel del Bosco.
Il mulino è stato ripristinato con un restauro davvero notevole ed è stato addirittura messo in funzione davanti ai nostri occhi.
Per quel che riguarda il forno scopriamo un’altra bellissima tradizione della Val Chisone: è tutt’ora usato dalle famiglie del paese che preparano l’impasto e poi circa due volte al mese si ritrovano per cuocere tutti insieme il pane!
Comments
bravi… bello!!! è un posto bellissimo che troppi pochi conoscono!!!!
nonostante il tempo davvero non clemente questi luoghi ci sono entrati nel cuore!!
ma che meraviglia!!
🙂
Che bello leggere le impressioni di chi visita le nostre valli. Sembra quasi di riscoprirle…
Paola spero di tornarci davvero presto, sono posti magici…e ne parleremo ancora parecchio!!
Grazie sai mi sono commossa, è bellissimo bravi, ottime le foto ed il racconto, ha saputo cogliere quanto abbiamo, Vi aspettiamo presto.
Grazie Paola, che bello avervi conosciuto e non vediamo l’ora di tornare,non mancheremo!!!