Chiunque viva a Milano sa dove sia via Paolo Sarpi.
Non solo perchè via Paolo Sarpi è una bella e ampia strada pedonale, non solo perchè nell’ultimo periodo sta diventando una zona alla moda dove è bello (e comodo!) vivere…
Agli amici che mi chiedono un posto diverso da vedere a Milano dico di venire qui, soprattutto se sono amici italiani, perché noi siamo poco abituati a microcosmi di questo tipo: è una esperienza che ci capita poche volte di fare.
E’ stata definita la China Town di Milano ed in effetti la definizione calza perfettamente.
La zona è piccola e abbastanza circoscritta, ma è incredibile come quando ci “entri” tutto cambia improvvisamente. Non solo per la fisionomia caratteristica dei volti che incontri, ma soprattutto per tutto quello che vedi guardanti intorno e perdendoti nelle piccole stradine laterali di via Paolo Sarpi
Negozi di ogni tipo: dal vestiario e la bigiotteria ( per lo più riservati ai grossisti) ai generi alimentari di ogni tipo.
Macellerie, gastronomie piccoli alimentari, oppure molto più strani da vedere grandi supermercati le cui insegne sono tutte in cinese.
E ancora eleganti negozi di abiti da sposa, o profumerie che vendono le stesse cose che vendono le profumerie tradizionali, ma i cui manifesti pubblicitari dei vari profumi di Dior o di Dolce e Gabbana sono in cinese.
Tra le cose che ogni volta che ci andiamo mi colpiscono di più ci sono sempre gli annunci: scritti a mano o stampati attaccati ai pali delle insegne stradali ricoprendoli interamente… ovviamente solo in ideogrammi!
Ricordo quando ero piccola e mia madre ogni tanto mi ci portava che non era una zona poi tanto raccomandabile, adesso invece è diventata molto bella, molte iniziative la valorizzano, ed è davvero piacevole passeggiarci. Qualcuno potrà dire che ha perso un po’ di autenticità ma ne ha guadagnato sicuramente in fruibilità!
Che se poi si vuole, basta perdersi per le piccole laterali non trafficate ma super indaffarate
