Sete è una piccola cittadina sul mare al sud della Francia, a metà strada tra Marsiglia e il confine con la Spagna

Il paragone con Venezia ( che per la verità viene scomodata un po’ troppo spesso in qualsiasi parte del mondo vi sia dell’acqua che attraversa insistentemente una città) non è mio ma del poeta francese Paul Valery che qui ebbe i natali

Se arrivate a Sete via terra la cosa migliore è percorrere la strada che da Agde conduce a Sete percorrendo la stretta lingua di terra che separa il mediterraneo da l’ Etang de Thau per godere di un particolarissimo panorama avendo da una parte il mare aperto e dall’altro questa ampia laguna

Sete, se potete scegliere, è bellissima da visitare di sera

la sua particolarità è che, sebbene sia sul mare e il suo porto commerciale sia anche di una certa importanza, i suoi ampi canali cittadini sono navigabili e fungono da darsene, tutte piene di barche, attraccate davanti ai palazzi antichi, creando, specialmente col buio, dei bellissimi riflessi di luci

Non si può dire che Sete abbia un vero centro, perchè sembra proprio che tutto ruoti intorno all’acqua e che la zona centrale sia quella in cui confluiscono più canali e dove la concentrazione di barche è più alta.

La cosa curiosa è che l’ingrandirsi della città è avvenuto mantenendo la stessa caratteristica, infatti laddove le costruzioni sono più moderne non solo vi sono ancora imbarcazioni, quanto ve ne sono di dimensioni davvero notevoli se si pensa che non ci troviamo in mare aperto!