Vercelli è stata la prima tappa del nostro blog tour Social Chef Piemonte dello scorso giugno.
Già dai banchi di scuola Novara e Vercelli sono due nomi indissolubilmente legati al riso, e infatti la nostra visita parte proprio da “la città del riso” , una bottega del centro storico che raccoglie riso e derivati di produttori locali.
Qui oltre che assaggiare deliziosi biscottini ( di farina di riso ovviamente!) abbiamo potuto scoprire quante molteplici varietà ne esistano, e abbiamo anche potuto assistere alla pilatura attraverso un antico macchinario, e capire quindi la differenza tra riso integrale e non.
Purtroppo il ritmo è sempre serrato in queste occasioni e non abbiamo avuto modo di vedere la città…strappiamo in velocità questo scatto all’Arca, sede espositiva anche per mostre itineranti della fondazione Peggy Guggenheim, ripromettendoci di tornarvi al più presto
La nostra scoperta del mondo del riso non poteva non portarci lì dove nasce, nelle famose risaie di Vercelli. Per prima cosa visitiamo la sede del rinomato Gli Aironi,
Qui scopriamo tantissime cose che riguardano l’ acqua, risorsa indispensabile e primaria per permettere al riso di mantenere una temperatura stabile: le pendenze, i flussi, chi in queste acque ci crea il suo habitat e l’affascinante storia del canale Cavour (che potrete scoprire in questo video) grazie alla water manager Ombretta Bertolo
è ora di andare materialmente in mezzo alle risaie e questa opportunità ci viene data nella Tenuta Malfatta
dove un trattore viene appositamente allestito per noi ed è pronto a portarci, con una divertentissima scampagnata, attraverso enormi risaie, alcune asciutte altre sommerse.
I paesaggi sono incredibili, per nulla monotoni come si potrebbe pensare. E’ proprio qui che è stato girato il capolavoro di De Santis “Riso Amaro” con Vittorio Gassman e Silvana Mangano. Le mondine non ci sono più, ma tuttora, come allora, il riso è una delle ricchezze principali di Vercelli