Veronetta è un quartiere che si apre subito ad est del centro storico di Verona. Attraversando Ponte Pietra lì inizia, per terminare alla bella Porta Vescovo del XVI secolo che vedete qui sotto.
L’origine del nome Veronetta deriva dal francese Veronette, infatti dopo l’arrivo di Napoleone per 4 anni la città fu divisa in due: la parte a destra dell’Adige in mano ai Francesi e la parte a sinistra ( veronetta appunto) in mano agli austriaci. Il termine, usato dai francesi in senso dispregiativo, voleva sottolineare il fatto di avere in mano la parte più importante della città.
Il declino di questo quartiere iniziò con l’abbandono da parte degli austriaci una volta che la città fu riunita sotto i francesi. La grande inondazione del 1882 diede poi il colpo di grazia; il quartiere nonostante fosse ricco di palazzi storici fu praticamente abbandonato e diventò molto molto povero
Veronetta, nonostante la sua estrema vicinanza al centro storico è una meta davvero poco battuta dal turismo eppure merita una passeggiata per la ricchezza dell’architettura urbana ormai per lo più ripristinata e per alcune perle che racchiude.
Il quartiere ospita l’università ed una altissima concentrazione di immigrati: i luoghi tipici della vita universitaria uniti alle tantissime botteghe multietniche fanno di Veronetta un piccolo e colorato mondo a parte.
In questo interessante blog potrete approfondire la storia di veronetta e scoprire in dettaglio tutti i suoi tesori nascosti
Il mio consiglio è quello di attraversare il fiume Adige da Ponte Navi, percorrere tutta via XX settembre fino a Porta Vescovo, tornando poi per via San Nazaro, Piazza Isolo e rientrare in centro attraverso Ponte Pietra
Perdetevi nei vicoli e guardate sempre in alto, scoprirete che sopra ai negozietti i palazzi sono tutti riccamente adornati, cercate le moltissime chiese spesso nascoste dentro cortili, prendete un caffè nella appena risistemata piazza Santa Toscana
Subite il fascino delle fortificazioni militari austriache che negli ultimi anni stanno godendo di forte intervento di recupero
tappa imperdibile: uno degli esempi esistenti più importanti di giardino all’italiana rinascimentale a cui si accede dall’antro di palazzo Giusti che vedete qui sotto
La fama di questi giardini ( info qui) fu tale sin dal 700 da convincere la famiglia Giusti a modificare il proprio nome in Giusti dai Giardini
Una passeggiata a Veronetta è irrinunciabile per chi si trovi in visita a Verona, non fosse altro che per la meravigliosa vista del centro storico dall’altra parte del fiume!
Poi Veronetta comprende anche il complesso di Re Teodorico e del teatro romano…ma di questo parleremo un’altra volta! 🙂
Comments
Lo voglio fare presto.
grazie per queste informazioni
Non c’è solo Giulietta a Verona…uffa!!
brava Patty! Foto stupende
love you
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