I Costardi Bros sono un marchio di fabbrica, un personal brand azzeccatissimo come direbbe un esperto di marketing. Ma prima di tutto i fratelli Costardi sono due chefs. Giovanissimi. Bravissimi.
Eccoli in ordine di apparizione e di anzianità: Christian nella foto più in alto e Manuel proprio qui sopra
Qual è il modo migliore per conoscere degli chef? Entrare nella loro cucina ovviamente, ed eccoci infatti nel loro regno: le cucine del ristorante di famiglia “Da Cinzia” a Vercelli.
Quando arrivi all’hotel ristorante Da Cinzia una scritta capeggia sulla facciata : –Risotteria-. E infatti il riso, il riso vercellese, è per i Costardi un prodotto fondamentale, su cui lavorano non solo con una altissima ricerca gastronomica, ma anche con un gran bel lavoro di immagine.
Nasce così la mitica lattina dei Costardi Bros, un oggetto di culto , un trofeo da portare a casa a ricordo di una serata speciale. Ma anche una filosofia molto interessante: fare del risotto un cibo di strada. Ma ve lo immaginate? poter camminare in pausa pranzo per le strade della città, dando una pigra occhiata alle vetrine e mangiando un ottimo risotto in una comodissima lattina. All’estero è una realtà di tutti i giorni ( non con il risotto ovviamente) e quindi semplicemente: perchè no?!
E quindi eccole le due versioni ispirate alla leggendaria Campbell Soup che Warhol ha reso eterna tramite le sue opere: Tomato Rice e Carbonara Rice
Il riso al pomodoro, che Christian ha realizzato sotto i nostri occhi ha una bellissima storia. Anche gli chef sono stati bambini come tutti noi umani, e anche a loro hanno dovuto subire quelle traumatiche esperienze di vita chiamate mense scolastiche.
In particolare Christian odiava il riso al pomodoro che gli propinavano le suore del suo asilo. Lo odiava a tal punto che una volta diventato chef ha voluto vincere una sfida: fare del riso al pomodoro un piatto gourmet.
Come lo capisco, anche io odio l’abbinamento riso pomodoro e quindi immaginerete con quale curiosità abbia affrontato questa preparazione: ebbene era suberbo. L’abbondanza di pomodoro di primissima qualità, l’aggiunta di una nota di pesto di basilico e di una brunoise di scorza di limone, e non da ultimo il riso che la riseria Gli Aironi seleziona in esclusiva per il ristorante dei fratelli Costardi, hanno reso il Tomato Rice veramente eccezionale
Nella cucina con le enormi vetrate che si affacciano sul fiume Sesia Cristian e Manuel rendono omaggio ad un altro cibo della loro infanzia : il panino con la lingua. Una carne fatta cuocere per 72 ore che si scioglie dentro un fragrante pane casereccio: la capacità di “estrarre i sapori” di questi due giovani chef è impressionante.
non solo per la loro bravura ma anche per la loro comunicatività e la voglia di raccontarsi e farsi comprendere. To be continued…
Comments
Da donna e single mi permetto anche di notare un’altra cosa… Che gran due bei ragazzi 😛 Belli e bravi a cucinare, ovvero due diavoli!!!
e se ti dicessi che in più sono anche di una simpatia fuori dal comune??
Se sono anche single, la frittata è fatta 😉
eh ma quanto piacciono questi ragazzi!! 🙂
che idea geniale il riso pronto in lattina! Patrizia, si può comprare solo nel ristorante o c’è qualche altro canale?
per oradirei di no…però potremmo proporre ai Costardi bros di aprire una catena di fast-risotterie 🙂
giusto! avrebbero un grande successo secondo me! 🙂
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