Il Passage du Gois è un posto davvero particolare.

Siamo in Francia ,sponda atlantica. L’ isola di Noirmoutier è vicinissima alla costa, e qui dove i fondali marini sono bassi ,il gioco delle maree fa si che Noirmoutier sia un’ isola solo a determinate ore del giorno.

A cambiare il destino di questa isola – penisola è una strada: il passage du gois

Siamo arrivati in questo luogo con l’intenzione di visitare l’isola famosa per i suoi frutti di mare, e nel scegliere l’itinerario nella cartina avevo optato per questa strada invece che per l’ampio ponte che la collega alla terraferma,sicura che avremmo fatto una strada certamente più panoramica, ignorando completamente di cosa si trattasse.

Quando arriviamo in prossimità di quello che avremmo scoperto essere il Passage du Gois troviamo una lunga fila di macchine in coda e ne rimaniamo veramente stupiti visto il tenore di traffico medio fin lì trovato, siamo tentati di girarci ma siamo anche incuriositi. Le macchine avevano addirittura i motori spenti e tutti erano incredibilmente tranquilli.

Ad un certo punto la colonna di macchine si muove e lentamente cominciamo a muoverci. Dopo poche centinaia di metri ci troviamo su una lingua di terra lastricata e tutto intorno un paesaggio quasi lunare fatto da sabbia bagnata che riflette la luce in colori incredibili.

Davanti a noi le auto invece di proseguire dritte, iniziano ordinatamente a disporsi a destra e sinistra della strada e parcheggiare.

Ci fermiamo anche noi ad osservare.

Dalle macchine escono molte persone che infilano grandi stivali in gomma, guanti e armati di cestino si chinano sulla sabbia e cercano. E raccolgono.

Ostriche vongole e altre conchiglie non meglio identificate. In pochi minuti fanno tutti un bel bottino!

Il Passage du Gois in Francia è monumento nazionale . Si tratta di una strada rialzata, forse unica al mondo, che sembra essere stata utilizzata fin dal VI secolo.

Un Causeway lungo 4150 metri che collega l’ isola di Noirmoutier al paese di Beauvoir – sur -Mer sulla terraferma, accessibile solo con la bassa marea e precisamente solo 1 ½ ora prima che si alzi la marea, e 1 ½ ora dopo che è scesa. Per il resto della giornata , non è possibile attraversarla, perché è allagata. Casualità ha voluto che giungessimo proprio nel momento giusto per capire in pieno come funziona questo luogo così particolare!

Dal giugno del 1987 una volta l’anno qui si tiene una gara molto particolare che rievoca i tempi in cui questa strada veniva coperta a piedi dai pescatori, si chiama “les Foulées du Gois ” . Si tratta di una corsa, a piedi, contro l’acqua in aumento . Migliaia di corridori partecipano a questo grande evento, e la cosa insolita è che qui gli atleti professionisti sono gli ultimi a partire!