Fieracavalli per ogni veronese è un appuntamento importante. Interessato o meno che sia al mondo equestre la sua città si stravolge: le vetrine si riempiono di selle e balle di paglia, le strade si riempiono di camion per il trasporto degli animali, gli alberghi registrano il tutto esaurito mesi prima. E non potrebbe essere altrimenti dal momento che quella di Verona è una delle fiere equestri più importante al mondo.
Le origini di questa fiera sono antichissime anche se, a dire il vero, la sede originaria della manifestazione era il paese di Lonigo, ne avevamo parlato qui.
La cosa che rende unica Fieracavalli rispetto ad altre kermesse, anche internazionali, è l’incredibile varietà di mondi, tra loro diversissimi, che riesce a riunire sotto la stessa manifestazione.
Fieracavalli infatti ospita l’unica tappa italiana della prestigiosissima Fei World Cup quindi i massimi livelli mondiali della disciplina olimpica di salto ostacoli, all’interno di quella che viene definita monta inglese [il nostro Luca Maria Moneta ha conquistato uno splendido 3°posto!! ]
Importantissime sono anche le gare di reining e delle altre discipline di monta western ( monta americana).
Girando tra i vari padiglioni si potrà rimanere incantati dalle movenze dei cavalli dell’alta scuola spagnola, oppure dall’eleganza dei nevrili cavalli arabi, scovare esemplari di ogni dimensione a partire dai falabella grandi poco più di un cane per arrivare ai grandi e imponenti TPR. E poi acnora cavalli da carrozza capaci di muoversi appaiati e girare tra la folla con la massima disinvoltura,e cavalli che con pochi cenni del loro addestratore fanno le cose più impensate come stendersi a terra o mettersi su due zampe.
Ognuno di questi mondi è un mondo diverso, con le sue regole le sue razze i suoi metodi e anche le sue mode. Diversi sono i finimenti con cui i cavalli vengono montati e lavorati per esempio. Imboccature, selle, staffe ti fanno già capire di che tipo di disciplina si stia parlando, così come l’abbigliamento della persona che conduce l’animale è un segno inequivocabile del mondo di appartenenza.
Sembrerà retorico ma l’unica cosa che accomuna tutti questi mondi è un amore incondizionato per questi animali. Il rapporto unico che costruisci con l’animale, sempre diverso da soggetto a soggetto, che ti porta a fare piccole grandi cose insieme è una cosa che non può essere capita finché non viene provata.
Solo una sinergia incredibile tra uomo e animale porta a formare la squadra italiana paraolimpica di dressage, così come solo il riuscire a creare un rapporto di fiducia incondizionata permette a un cavallo senza un occhio di saltare con la sua amazzone percorsi con ostacoli di 1.60 mt di altezza.
Ma Fieracavalli non è solo animali e persone, è anche tutto quello che riguarda questo mondo da un punto di vista di tecnica e attrezzatura e infatti qui si può trovare veramente tutto! Una cosa che mi ha colpito molto e mai avevo visto prima è stata l’ambulanza militare per equidi infortunati. Dotata di uno speciale argano sospensorio è capace di sollevare il cavallo reggendolo per la pancia in modo che possa affrontare in sicurezza il viaggio fino alla clinica anche in caso di poca stabilità sugli arti
Impossibile descrivere in un solo post l’universo Fieracavalli… 13-16 Novembre 2014: segnatevi queste date! 😉