In realtà Renato Bosco ha bisogno di poche presentazioni. Reduce dalla doppietta di eccellenza appena conquistata nella guida alle Pizzerie d’Italia del Gambero Rosso ( tre spicchi come pizza gourmet e tre rotelle come pizza al taglio) Renato Bosco è ormai una celebrità.

Per noi, che siamo di Verona, da tempo la sua pizzeria Saporè a San Martino Buonalbergo (VR), è l’unica meta possibile quando si parla di pizza.

Ma la settimana scorsa Renato Bosco è andato in trasferta a Milano al The Hub Hotel per una lezione sulla panificazione casalinga seguita da una degustazione delle sue specialità, e noi l’abbiamo seguito.

Davanti ad un nutrito gruppo di blogger Renato ha spiegato come riuscire a fare un ottimo impasto per pizza, anche senza l’impiego di un lievito madre, grazie anche all’uso di farine speciali come la rinomata Petra

In pochi minuti dalle sue mani esce un impasto meravigliosamente elastico, morbido, compatto… non resistiamo alla tentazione di toccarlo: non appiccica per nulla

Renato ci spiega quanto sia importante la lavorazione a mano fatta in modo da non spezzare il glutine

Tra il pubblico, intento ad ascoltare e a chiedere preziosi consigli, anche Walter Ferretto, chef del famosissimo Il Cascinale Nuovo di Asti

Finita la lezione di panificazione Renato Bosco si ritira nelle cucine del The Hub, dove insieme allo staff del Mirror capitanato da Sandro Mesiti, prepara per noi le sue specialità

Pizza in teglia, aria di pane, sfoglie di lievito madre e per dessert una delle magie dei suoi lievitati che noi conosciamo bene:il suo panettone

Anche al di fuori del suo Saporè, Renato Bosco si conferma un grandissimo professionista capace di portare la pizza a livelli che definire gourmet è riduttivo

Ad accompagnare la serata con i loro vini, vari produttori di etichette veronesi, e dulcis in fundo una menzione speciale alla top food blogger Alessia Bianchi che per l’occasione sfoggiava una creazione Patrizia Belsito 😉