Rossa di Sera: un titolo perfetto per una cena con le ciliege protagoniste fatta proprio nel regno delle ciliege
Siamo a Marostica ( Vi) terra per antonomasia della ciliegia (che qui ha ottenuto anche l’ IGP) più precisamente ci troviamo all’interno del Castello Inferiore quello davanti a cui si tiene la celeberrima partita a scacchi nella ancor più famosa piazza
Il questa location storica e scenograficamente suggestiva si è tenuta il 13 giugno scorso questa cena a tema, peraltro davvero particolare, che ha impegnato il top della ristorazione locale
Riccardo Antoniolo del ristorante Ottocento ha coadiuvato un team di chefs ormai rodato composto da Roberto Caraffa del Torchio Antico, Claudio Milani di EL Piron, Maurizio Trinca di Lunaelaltro, Martino Zardo de El Portego, Federico Agostinelli di Alla Corte e Stefano Dalla Valle di Al Pozzo
Una sfida gastronomica che ha incuriosito tutti gli intervenuti che, per partecipare a questa serata, dovevano per dress code indossare qualcosa di rosso
La cena inizia con un buffet in piedi dove sono stati allestiti eleganti ed originali finger food :
Cucchiaio con ricotta maneggiata ciliegia e acciuga
Muffin di parmigiano e ciliegia
Cremoso di vezzena in cono con la sua ciliegia
Piccolo saor di ciliegia
e servito il Risotto di scampi e ciliegia
Durante l’aperitivo oltre ad un’ampia varietà di vini una sorpresa inedita:
Bassana, la prima birra all’asparago. Una weizen rafforzata dall’aroma di asparago messa appunto dal mastro birraio Matthias Muller seguendo un suggerimento di Roberto Astuni e Riccardo Antoniolo…. incredibilmente buonissima!
Ci sediamo a tavola per entrare nel vivo del menù di Rossa di sera
Sul palco, visibili da tutti i commensali, gli chef si rimettono al lavoro.
Trota al fumo di ciliegio con le sue ciliege.
questa specialità ci è stata servita in un barattolo che una volta aperto permetteva ai vapori di affumicatura di spandersi nell’aria liberando un gradevolissimo aroma
Cappellacci con caprino fresco ciliegia e vitello
serviti categoricamente col cucchiaio perchè il tutto potesse arrivare alla bocca come un insieme armonioso
Guancia di maialino grigliata panzanella di bisi e menta ciliegia semicandita
un gioco di colori e sapori davvero inusuale
Ciliegie e gelato al cioccolato Domori
due eccellenze unite in un dessert classico ma non banale
e per finire Giocando con meringa e ciliegia
un divertentissimo dessert in cui tutti gli ingredienti vengono serviti separatamente per poter scegliere come comporsi il dolce secondo i propri gusti
La cena è finita ma la serata continua tra una esibizione di tango della bravissima coppia di ballerini professionisti Francesca vettori e Leonardo Brunelli ( di cui parleremo ancora)
e una degustazione di cioccolato Domori che ci viene raccontato da un esponente del gruppo Illy di cui Domori fa parte
Il grande critico enogastronomico Luigi Cremona ha fatto da padrino alla serata organizzata da Confartigianato a cui hanno partecipato anche molte autorità locali
ma la cosa più spettacolare è stata poter ammirare un team di grandi cuochi al lavoro
La scelta di allestire un palco accanto ai tavoli su cui gli chef hanno preparato le particolarissime composizioni ha avuto il grande pro di poterci far seguire passo passo il team guidato da un sempre grande Riccardo
Una serata che è stata un successo e che dimostra come le eccellenze gastronomiche possano essere la strada giusta da percorrere per valorizzare il territorio soprattutto in un periodo storico come quello attuale in cui l’attenzione alla ristorazione di qualità è in un assoluto primo piano