E’ inutile che cerchiate su Google Maps il paese di Comano.

Come recita wikipedia:

Comano è un comune italiano di 2.956 abitanti della provincia di Trento in Trentino-Alto Adige. È nato dall’unione dei due comuni di Bleggio Inferiore e di Lomaso in conseguenza del referendum svoltosi il 27 settembre 2009 e sancito dalla legge n. 7/2009 della Regione Trentino-Alto Adige. Il nuovo comune è operativo dal 1º gennaio 2010. Il capoluogo è in Ponte Arche, abitato sviluppatosi nell’ultimo secolo in zona vicina alle Terme di Comano ed attuale centro di riferimento per tutta la zona delle Giudicarie esteriori.

Tutti questi comuni si trovano nella bellissima valle che potete vedere qui sotto, chiamata anche Valle Salus proprio perché la sua notorietà è dovuta alle importantissime terme che qui vi si trovano.

Arrivando a Comano provenendo dalla parte più a nord del Lago di Garda, si fa una bellissima strada immersa nella natura: piccoli conglomerati abitativi, zero industrie, e l’unico intervento umano rilevante che si nota è quello della coltivazione del mais e delle patate. In questa zona infatti cresce una particolare pannocchia molto piccola che si produce per fare la polenta, la famosa Polenta di Storo.

Arrivando a Ponte Arche, la strada che porta al Grand Hotel Terme di Comano, ti fa attraversare il fiume Sarca a nord del paese, dove il fiume stesso ha scavato dei profondi e spettacolari orridi, e da dove ancora di più si può notare la natura bellissima che circonda questi posti.

Le terme di Comano sono famose in tutta Europa come centro di eccellenza nella cura di problemi legati alla pelle quali psoriasi e dermatiti e problemi alle vie respiratorie.

Lo sapevate che la frequentazione regolare delle terme due volte all’anno risolve completamente tantissime patologie evitando ai pazienti qualsiasi assunzione di farmaci?

Ma come funzionano queste terme?

Il Grand Hotel Terme di Comano è una struttura comunale, ed ha in gestione tutte le terme di Comano, donate con un lascito dall’antico proprietario alla comunità perché tutti potessero usufruirne.

Le sedi sono due, a breve distanza l’una dall’altra, e si trovano entrambe all’interno del bellissimo parco dell’hotel che potete vedere nelle immagini qui sotto.

Una struttura è esterna all’hotel ed è aperta solo nel periodo estivo, quello di maggior affluenza, ed è dedicata a tutti coloro che non alloggiano nell’hotel e vogliono avvalersi delle cure. Quindi la gente del posto, chi alloggia in altre strutture, chi ha seconde case, e persino i camperisti a cui è dedicata una area sosta apposita.

Le altre terme si trovano invece all’interno della struttura del Grand Hotel e sono aperte a tutti durante il periodo in cui l’altro stabilimento è chiuso.

Il Grand Hotel è dotato del centro termale e anche di un centro benessere. Il secondo, per esplicita scelta igienico sanitaria, non utilizza le acque termali.

Per poter usufruire dei trattamenti termali si può ottenere, tramite il proprio medico, una prescrizione, oppure si può fare autonomamente.

In entrambi i casi le cure a disposizione sono di vario tipo. Inalazioni per le vie respiratorie, vari tipi di immersioni, e, cosa che non avevo mai visto prima, è possibile fare i bagni di acqua termale direttamente nella propria camera.

Una volta entrati nella stanza infatti si nota subito che tutte le camere sono dotate di vasche e che queste hanno due diversi rubinetti. E si nota anche che nei bagni è presente un ingresso per la card simile a quello che ti permette di entrare nella camera stessa.

Ebbene entrambe le cose servono per poter abilitare l’erogazione dell’acqua termale nella propria vasca da bagno e fare il trattamento con la massima comodità e in totale privacy!

Fantastico, no?

Tutte le informazioni più approfondite relative all’hotel e ai trattamenti che è possibile fare le trovate sul sito della struttura.