Les Iles du Gaou sono un paradiso che incontri per caso, non è segnalato nelle guide, non ci sono grandi insegne turistiche, sono un posto che non è “né carne né pesce”
perché è mare ma non c’è spiaggia, è una zona protetta ma la sua estensione ridotta non vale un viaggio appositamente per andare a vederle…ma in tutto ciò sono assolutamente meravigliose.
Non tutti sanno che la Costa Azzurra non si ferma alla famosissima Saint Tropez, ma comprende tutta la costa mediterranea che da Mentone arriva fino a Cassis, appena prima di Marsiglia, e proprio il tratto ricompreso tra Cavalaire sur Mer e Cassis è quello che da un punto di vista naturalistico presenta le più belle sorprese.
Qui ci troviamo vicinissimi alla città di Toulon, nel comune di Six- fours-les-plages, una piccola penisola meta vacanziera strettamente francese come dice il nome stesso. Percorrendo il contorno di questa penisola dalle strade strette e poco mappate si giunge al paese di Le Brusc, qui si parcheggia e si fa una breve passeggiata lungo il mare.
La piccola insenatura è piena di barchette coloratissime a fondo piatto segno che il fondale è bassissimo, in poco tempo giungiamo in una zona protetta , dove è vietato pescare e fare il bagno: un piccolo ponte pedonale e ciclabile ci fa arrivare nella più piccola de Les Iles du Gaou.
L’isola è veramente piccola, in un quarto d’ora di passeggiata lenta la si gira interamente, ma i paesaggi sono meravigliosi. L’ambiente è completamente intatto, la vegetazione preservata e le scogliere si tuffano nel mare con dei giochi favolosi.
Unico intervento umano oltre ai viaggetti tracciati, una scultura in marmo bianco sopra una roccia che si staglia contro il sole!