Difficile definire il Pullmann Bar: non è un solo un bar, non sembra un ristorante.
Sembrerebbe più uno di quei locali che trovi all’estero, di quelli che non hanno una vocazione definita ma che cambiano faccia a seconda dell’orario con una versatilità metropolitana non comune nelle città venete dove un locale lo scegli per la colazione, un altro per l’aperitivo, un terzo per il caffè del pomeriggio e un quarto ancora diverso per la cena.
Noi ci siamo stati per cena e probabilmente il logo è stata la prima cosa che mi ha attirato di questo posto, e infatti una volta entrati, tra la romantica terrazza coperta affacciata sul fiume e la sala con cucina a vista in stile Greenwich Village newyorkese ho scelto subito la seconda!
Il menù spazia dagli antipasti ai dessert con proposte anche di pescato del giorno, ed è tutto veramente buono e qualitativo
Ma quello che ho apprezzato di più, è stato trovare specialità come la mozzarella in carrozza, la parmigiana, la frittura o le costine fatte a regola d’arte con la maestria di uno chef e presentati in modo elegante.
Ricette buonissime ma che è diventato impossibile mangiare di qualità: i ristoranti raramente le propongono ed è più facile trovarli nelle carte delle preparazioni pronte delle birrerie con davvero tristi risultati
Quela del Pullmann bar invece è una cucina che ti permette di mangiare golosità ma gourmet. Uno di quei posti dove andare quando pensi: “avrei proprio voglia di…”
In poche parole un vero luogo gourmet ! 🙂