La prima cosa che a cui io la associo, essendo uno di quei viaggi sogno nel cassetto, è la Patagonia, e più precisamente la Terra del fuoco
La Terra del Fuoco è un arcipelago dell’America del sud, situato all’estremità meridionale del continente. Si estende a sud e ad est dello Stretto di Magellano. Il territorio insulare, di area pari a 73.753 km², è diviso tra l’Argentina e il Cile ed è composto, oltre che dall’isola principale (denominata anche Isola Grande), da numerose isole minori, quasi tutte in territorio cileno, come l’isola Dawson, le Isole Diego Ramírez e l’isola di Capo Horn. L’isola degli Stati, assieme alla parte orientale dell’Isola Grande, appartengono invece politicamente alla Repubblica Argentina.(wikipedia)
In realtà il Cile ha una estensione talmente vasta, e distribuita in maniera così anomala che è ricchissima di destinazioni incredibili!
Basti pensare alla mitica Rapa Nui, l’Isola di Pasqua, o piuttosto al deserto di Atacama e la Patagonia tutta. Mete uniche al mondo da un punto di vista naturalistico, ma , hainoi, ubicate al polo opposto del mondo il che si traduce in costi abbastanza proibitivi.
I tour operator prevedono dei pacchetti, spesso molto ben organizzati, ma dai costi molto alti, e allora come sempre cerchiamo di cavarcela da soli e il primo importante step è il volo aereo.
Tra le varie compagnia aeree la LAN vola sul Cile con moltissime destinazioni, come si può vedere da questa cartina e ogni mese propone delle offerte speciali, questo mese per esempio con 1000€ si Arriva a Santiago de Chile, ma tenendo d’occhio il sito si possono trovare offerte per la destinazione che interessa maggiormente ( per visitare le terre del fuoco si può volare, con la stessa compagnia, anche su Ushuaia in Argentina)
Una piccola curiosità: nella Terra del Fuoco si trova un parco naturale intitolato al Padre Salesiano italiano Alberto De Agostini che ne esplorò a lungo i territori, questa zona è considerata una delle più incontaminate del pianeta