L’orto botanico di Padova: il più antico del mondo.

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1545: a Padova, in una area non lontana dalla basilica di Sant Antonio e dalla piazza Prato della Valle, nasce il primo orto botanico universitario del mondo ed è lì che tutt’ora si trova. Anche grazie a questo primato, dal 1997 fa parte del patrimonio dell’Unesco.

L’orto botanico di Padova nasce come “giardino dei semplici” e cioè come luogo in cui recuperare piante medicinali a fini terapeutici o di studio, su iniziativa di Francesco Bonafede (insegnante di medicina all’Università di Padova) per facilitare l’apprendimento ed il riconoscimento delle piante da parte dei suoi studenti.

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Oggi l’Orto Botanico di Padova ha mantenuto la sua vocazione di ricerca e può vantare una nuovissima area: il Giardino delle Biodiversità, che occupa una superficie recentemente acquisita dall’Università di Padova adiacente e comunicante con l’originaria sede dell’orto botanico.

Anche grazie a questo nuovo investimento, l’ importante istituzione dell’orto botanico continua ad essere un punto di riferimento mondiale per gli studi  come lo è stata nei secoli.

Infatti forse non tutti sanno che il Ginkgo biloba, la magnolia, la patata, il gelsomino, l’acacia e il girasole sono state introdotte per la prima volta in Italia proprio attraverso l’orto botanico di Padova

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Incredibile vero?

E poi sapete cos’è quella nella prima foto? La famosa “Palma di Goethe” esemplare di palma di San Pietro del 1585, che deve il suo nome non perchè sia stata piantata da Goethe ma perchè il celebre scrittore tedesco la studiò  nel corso del suo viaggio in Italia e ne parlò nel saggio “Geschichte meines botanisches Studiums”

L’Orto “antico” sorge su un’area  di circa due ettari delimitata su due lati dal canale Alicorno dal quale, fino a pochi decenni fa, veniva prelevata l’acqua per l’irrigazione.

Di questa, la parte più antica è quella racchiusa entro un grande muro circolare iscritto in un quadrato, e suddivisa a sua volta in quattro quadrati minori, detti “quarti” che rappresentano i quattro elementi: acqua, terra, aria, fuoco.

La circonferenza è il simbolo della perfezione dell’Universo. Cerchio e quadrato rappresentano infatti, nei principi filosofici del tempo, l’universo e la terra. La forma circolare e la caratteristica ripartizione geometrica che suddivide l’area in 16 settori, è ricca di riferimenti e di simbologie cosmologiche, proprie del periodo rinascimentale. Attualmente ogni quarto, provvisto di fontana centrale, è diviso a sua volta in 250 aiuole, chiamate areole, disposte secondo differenti ed eleganti geometrie.

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6000 piante di tutti i tipi, di tutti i climi e continenti, una visita appassionante non solo per gli “addetti ai lavori” ma anche per chi di botanica non ne capisce proprio nulla!! E in questo sono utilissime le visite guidate che a 5€ in più rispetto al biglietto di ingresso vi condurranno attraverso l’orto antico e le serre moderne svelandovi segreti aneddoti e storia di questo incredibile luogo.

L’Orto Botanico di Padova è aperto tutti i giorni ( tranne il lunedì in inverno) dalle 9 al tramonto. per gli orari precisi leggi quipadova-studiogabriotomelleri-50

L’orto botanico di Padova: il più antico del mondo. ultima modifica: 2015-02-20T16:54:00+01:00 da patrizia

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Comments

  1. Desirèe
    Febbraio 21st

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