Si dice che Parigi nella sua storia, sia stata un luogo molto pericoloso per via del buio delle sue strade, tanto che alcune persone si facevano pagare per accompagnare con una candela coloro che avessero bisogno di attraversare la città nonostante le tenebre.

Sarà per questo che nel 1825 la prima illuminazione pubblica a gas iniziò da Place Vendôme, da sempre sede di  importanti gioiellieri. E sarà per quello che da allora, per rinnegare un passato buio, Parigi non si è mai più spenta conquistandosi il nomignolo di Ville Lumière.

E’ difficile rimanere impassibili di fronte al fascino di una città che si illumina, ma non c’è dubbio che Parigi questo fascino lo esercita in maniera particolare.

Si accendono i lungo Senna, le enormi piazze, i palazzi e ponti dorati, i monumenti tutti. Parigi si illumina e si trasforma ogni sera come se ogni sera fosse una festa, Parigi ha la capacità di farti sentire speciale perchè ogni sera si fa bella, dandoti l’idea di essersi preparata per festeggiare la tua presenza.

Parigi ogni sera si trasforma nella Ville Lumiere, e per quanto a volte eccessiva, non puoi evitare di guardarla a bocca aperta come da piccolo guardavi le giostre del lunapark: innamorato ed ipnotizzato

La Tour Eiffel, è l’emblema di questo grande circo delle luci, che allo scoccare di ogni ora si attiva in uno scintillio che non si può non definire esagerato, ma che affascina ogni volta, come da piccoli al luna park.