Un nome molto evocativo per questa villa che si trova sul promontorio di Cap Ferrat, un nome che richiama una delle famiglie più ricche del mondo e infatti fu Béatrice de Rothschild, figlia del barone Alphonse de Rothschild, a far costruire Villa di Ephrussi de Rothshild a Saint Jean Cap Ferrat, poco dopo la morte del padre da cui ereditò un`immensa fortuna, nel 1905.
Ci vollero 5 anni per costruire questa “follia architettonica”: ispirato al Rinascimento italiano, questo discutibile palazzo dove il color rosa regna sovrano, è un mix di stili e di epoche, dove la baronessa potesse custodire le sua collezioni di mobili e porcellane.
Il giardino francese, realizzato ad imitazione del ponte di una barca, è stato progettato da Beatrice Ephrussi de Rothschild stessa. La baronessa voleva immaginare di trovarsi a bordo del Ile de France e il templio di Amore fungeva da prua,tanto che obbligava i suoi 30 giardinieri a indossare vestiti da marinai.
Il giardino spagnolo, con lo stretto canale fiancheggiato da archi corinzi che attraversa il giardino.
Il giardino fiorentino il quale, con i suoi filodentri e giacinti, è tutto ciò che resta del vasto giardino all`italiana dedicato a Beatrice.
Il giardino di pietra con bassorilievi medievali e rinascimentali, gargouille, capitelli, che si attorcigliano attorno ad archi e colonne creando figure di piccoli nani.
Il giardino giapponese con gli elenti tradizionali dell`arte del giardino in Giappone: acqua, sabbia bianca disegnata con diversi motivi, ponti, lanterne, carpe koi.
Il giardino esotico, con cactus e piante grasse, fichi d`india, agave, echinocacti e fiori di aloe.
Il giardino provenzale dove crescono ulivi e pini.
Il roseto con rose di differenti specie, ognuna delle quali porta il nome della baronessa.
e infine il giardino dell’amore con le fontane danzanti
L’ingresso è a pagamento (info qui) compreso sia nella Cote d’Azur Card che nella French Riviera Pass
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