Il primo entroterra della Costa Azzurra, quello fatto da villaggi provenzali, da dolci colline, da luoghi amati da pittori e artisti di tutto il mondo, è un territorio fatto di imprevedibili contrasti.
Si tratta di un’area in cui si trovano alcune delle località più esclusive d’Europa con prezzi degli immobili tra i più alti di tutta la Francia.
Luoghi come Mougin o come Saint Paul de Vence per esempio, che non solo sono molto richiesti, quanto anche nei loro dintorni si scorgono, nascoste tra gli ulivi, ville e casali meravigliosi e lussosissimi.
Allo stesso modo, a pochi chilometri di distanza, alcuni centri sembrano la cenerentola di quelli appena descritti. Ci aveva sorpreso in questo senso Biot, e lo ha fatto anche Vence, seppure la sua quasi omonima e vicina sorella Saint Paul sia, come detto, tra le più esclusive area della zona in assoluto.
Vence è molto famosa perché a poca distanza dal suo centro storico si trova la famosa cappella di Matisse, anche questo borgo provenzale infatti negli anni ha ospitato molti artisti che hanno amato la sua conformazione medioevale e la sua posizione privilegiata con lo splendido affaccio sulle colline circostanti.
Eppure Vence oggi è una cittadine triste, che sembra lontana anni luce dai paesi provenzali patinati e perfetti che la circondano, forse in questo suo essere, risulta più umana, ma non ti fa venire quella voglia di restare.