C’è una chiesa molto particolare appena fuori Alba, seguendo la strada che porta verso la Madernassa.
L’abbiamo vista dalla macchina dirigendoci al resort, e la cosa strana è che, di tutte le persone che hanno percorso quella strada con noi, nessuno l’ha notata, di tutte le persone a cui abbiamo chiesto, nessuno ha saputo darci informazioni.
Così ci siamo ritagliati del tempo e siamo andati a vederla. Dalla macchina in velocità ci era sembrata bellissima, non ci ha deluso.
La moderna chiesa della Trasfigurazione di Mussotto d’Alba è opera degli architetti Ugo Dellapiana, Paolo Dellapiana e Francesco Bermond Des Ambrois dello studio Archicura, questo lo abbiamo scoperto dopo averla fotografata, una volta rientrati a casa, facendo delle ricerche.
L’idea da cui sono partiti gli architetti è quella di una tenda capanna. E in effetti da lontano la struttura appare semplice, quasi basica, come appoggiata su un prato con nulla intorno. Solo avvicinandosi si riconoscono i volumi dei grandi pannelli che compongono il tetto e che danno l’impressione di un libro nuovo aperto e poggiato a terra dal lato delle pagine
La visione della chiesa cambia molto a seconda che la si veda frontalmente, in cui appunta viene in risalto la semplicità delle linee riconducibile a quelle di un bambino che disegni una casetta, rispetto invece alla visione laterale che mostra la complessità e la vera bellezza del progetto, che, volendolo leggere in una chiave ancora diversa, ricorda un dolmen con le grandi pietre poggiate a creare riparo.
L’interno della chiesa, seppur meno evocativo, è molto interessante.
Si sviluppa intorno ad una sagoma a forma di pesce ( anticamente presso i primi cristiani simbolo di Dio) , all’interno della quale l’ altare è un elemento aperto, attorno a cui si dispone la comunità.
I singoli elementi di arredo sono puliti e coerenti con le linee architettoniche, la luce è abbondante e da un senso di grande serenità.
Ci è sembrato strano trovare poca, per non dire nulla, letteratura riguardo questa chiesa, ma se doveste trovarvi nei pressi di Alba, non perdete l’occasione di darvi una occhiata.
Comments
Bellissima questa chiesa. Complimenti per l’articolo.
E’ stata una inaspettata scoperta che ci ha veramente colpito! Grazie!
Stupenda in ogni sua parte, essenziale ma articolata, spaziosa ma capace di invitare al raccoglimento, isolata tanto da poter essere colta in tutta la sua bellezza senza elemti disturbatori intorno.
Complimenti a chi, con tanto acume, l’ha disegnata
Sono felice che questa architettura abbia colpito molto anche te!