Nieuwpoort è quella che si può definire una tranquilla cittadina del mare del nord.

Siamo nelle Fiandre e quando ci si siede sul delizioso piccolo treno che percorre tutta la costa del Belgio, il Kusttram, Nieuwpoort è uno di quei posti che ti fa venire voglia di scendere per vedere di cosa si tratta.

A colpire l’attenzione è uno strano monumento color ocra, circolare con una grande statua equestre al centro, se passate al calar del sole si infiamma di un color oro che rende impossibile resistere allo scendere per capire di cosa si tratti.

Si tratta del memorial di Re Alberto I.

Il monumento del re Alberto è stato voluto dai veterani della prima guerra mondiale in questo luogo per il ruolo importante che questo preciso posto per l’importanza tattica che ha avuto durante la guerra: infatti durante la cosiddetta battaglia dell’Yser, ( dal nome del fiume che qui confluisce)  nella Prima guerra mondiale, Karel Cogge aprì per due volte le chiuse alle bocche del fiume Yser per allagare l’entroterra, fermando così l’avanzata dell’esercito tedesco.

Il monumento è del 1938 ed è un progetto di Julien de Ridder mentre lo scultore era Karel Aubroeck.

Il memorial è circolare con un diametro di 30m. ed è composto da venti pilastri in mattoni che creano una circonferenza di 100m, il monumento è sopraelevato su un terrazzamento a forma di croce.

In occasione della grande commemorazione per il centenario della Grande Guerra sotto il terrazzamento del monumento, è stato ricavato un nuovo centro visitatori interattivo: il ‘Western Newport Front con una mostra permanente e varie mostre temporanee in programmazione.

Per visitare il monumento di Nieuwpoort dovete scendere alla fermata Nieuwpoort Staad, la prima della cittadina se provenite dal lato olandese (o l’ultima se provenite da quello francese!)

Ovviamente Nieuwpoort non è solo il monumento di cui abbiamo parlato fino ad ora, ci tratta di una graziosa cittadina sul mare con un centro che si estende nell’entroterra e un bel porticciolo, i suoi confini sono delimitati dall’incantevole paesaggio delle dune, che in questa area sono alte fino a 20 metri grazie alla vegetazione spontanea che con le sue radici le tiene unite.