Montecarlo è il quartiere centrale della città stato che prende il nome di Principato di Monaco, è infatti sbagliato definirne Montecarlo come la capitale.
Il piccolissimo stato che misura all’incirca 4km x 1km è diventato universalmente noto per l’opulenza che lo contraddistingue dovuta ad un regime fiscale molto agevolato che ha attirato qui, negli anni, facoltosi personaggi da tutto il mondo.
Proprio questa enorme ricchezza, unita ad un territorio così esiguo, ha fatto del Principato di Monaco, una delle zone con la maggior densità di costruzioni: rendendo Montecarlo uno dei posti naturalisticamente meno attraenti della Costa Azzurra
E’ indubbio che un lusso così ostentato, dei negozi, delle macchine, degli alberghi, delle barche un certo fascino lo abbia, e quantomeno suscita la curiosità di vedere se è tutto oro quel che luccica.
Pur amando la Francia e la Costa Azzurra, Montecarlo non mi è mai piaciuta, forse sono un po’ prevenuta….
…anche per colpa di mia nonna che da piccola non mancava mai di raccontarmi le prodezze sentimentali delle sorelle principesse Caroline e Stéphanie che all’epoca popolavano le pagine dei vari Gente Oggi ecc. dandoti l’impressione che più di uno stato si trattasse di un set da telenovelas. 🙂
Anche questa volta, passando per quelle zone, siamo tornati nel Principato per una passeggiata, cercando un qualcosa di diverso. Anzi, per vedere quello che normalmente non si vede, abbiamo parcheggiato a Cap D’Ail e con una lunga passeggiata abbiamo raggiunto il Palazzo del Casinò
Cosa abbiamo visto? Abbiamo visto come la parte di Saint Antoine, quella al ridosso del confine ma ancora francese, sia veramente bruttina e trasandata, con moltissime costruzioni in pessime condizioni, nonostante la costa sia qui incantevole.
Abbiamo visto anche come la parte del Principato che sta a ovest della rocca su cui si trova il Castello Reale sia molto poco glamour ma nasconda un piccolo gioiello : Port de Fontvieille. Un piccolo porto a ridosso della roccia dove possono entrare solo imbarcazioni modeste e le cui case a ridosso sono colorate…
Per il resto non c’è molto altro da vedere oltre ai soliti palazzo reale, circuito di F1, palazzo del Casinò (dove se vi va di fare un giro a giocare fatelo di sera).
Più divertente notare i dettagli: tipo che qui Hermes ha una macchina brandizzata per fare le consegne a domicilio, proprio come se fosse un supermercato 🙂
1 Comment
Pingback: Costa Azzurra: cosa vedere in 6 giorni da Mentone a Saint Tropez -