Ebbene si. Questa foto è vera, senza trucco e senza inganno, ed è stata scattata giusto una settimana fa nella passeggiata che dal paese porta agli Antichi Bagni di San Candido, dette anche terme di San Candido.
La nostra passeggiata è partita da qui sopra: la terrazza della nostra camera allo Sport Hotel Tyrol.
Dopo una serata con fiocchi di neve grandi come pop corn che cadevano ininterrottamente, svegliarsi e trovarsi questo panorama con questa luce e con questi colori ti fa venir voglia di vestirsi il prima possibile e precipitarsi fuori a godere di questo sole e di questa neve meravigliosi!
Per raggiungere la nostra meta usciamo dall’albergo e seguiamo il corso del piccolo torrente Drava : già qui il paesaggio è bellissimo, tutto è coperto di neve e il sentiero pedonale è molto piacevole da percorrere in una salita quasi impercettibile.
Dopo un po’ il sentiero si congiunge con la pista di fondo ed entra nel bosco. Siamo all’interno del parco nazionale delle Dolomiti, patrimonio Unesco. Gli alberi sono stracarichi di neve, sotto i piedi lo scricchiolio tipico della neve freschissima, il sole splende: un paradiso.
Dopo circa un quarto d’ora di cammino la nostra strada si stacca dalla pista di fondo, seguiamo la freccia e il nostro sentiero diventa un varco tra due muri di neve di oltre un metro: quest’anno è davvero tantissima!
Ed è da qui in poi che i paesaggi diventano davvero incantati, la neve tutto intorno è immacolata: nessuna traccia, nulla che interrompa il manto soffice e freddo.
Il sole fa brillare la neve in modo incredibile. Davanti a noi immagini che credevi riservate alle cartoline. Oppure a chissà quali posti dispersi nelle alture più inaccessibili. E invece sei a venti minuti di passeggiata lenta dal centro di San Candido!
La storia di San Candido Terme e il suo utilizzo inizia sicuramente nel medioevo, anche se prove dell’esistenza di uno stabilimento termale ci sono solo a partire dal sedicesimo secolo.
Quello che è sicuro è che nel 1856 qui sorse il sanatorio del dottor Scheiber, trasformato, all’inizio del 900, nel Grand Hotel Wildbad.
Poi nel 1939, l’imponente fabbricato venne venduto all’asta e abbandonato ed è così che lo vediamo ora, segnato dal degrado del tempo e dell’abbandono.
Poco più sopra la piccola chiesetta di San Salvatore ai Bagni di cui si ipotizzano antiche origini. Probabilmente infatti questo era un luogo di culto sorgivo precristiano, adesso circondata dalla neve, sembra una piccola chiesetta di marzapane.
Da qui la passeggiata continua in direzione Baranci per ricollegarsi, nel suo tratto finale, alle piste da sci e rientrare, con un anello di circa un’ora e mezzo di passeggiata, nel cuore di San Candido.
La passeggiata alle terme di San Candido è bellissima anche in estate, quando potrete anche assaggiare l’acqua delle diverse fonti curative, ve lo mostriamo in questo post.
1 Comment
Pingback: Gli antichi Bagni di San Candido d'estate - Fashion for Travel