La casa di Rubens, Ruben Huis in fiammingo, è una delle mete più classiche e più visitate della città di Anversa, sicuramente il pittore è uno dei suoi “figli” più celebri, e il fatto che nonostante il suo successo e il suo viaggiare sia sempre stato legato alla sua città, ha contribuito a rendere speciale questo posto
Nel 1610 egli comprò con sua moglie una casa con del terreno ad Anversa e piano piano la ingrandì costruendo i giardini, lo studio e facendolo sembrare sempre più un palazzo italiano. In questa casa nacquero i suoi figli, in questa casa dipinse la maggior parte dei suoi lavori e qui visse fino alla sua morte nel 1640.
In questa casa si ritrovavano i suoi facoltosi e nobili clienti, e sempre in questa casa lavoravano i pittori della sua bottega alcuni dei quali sono diventati a loro volta famosissimi e alcune loro opere si trovano ancora nelle esposizioni di questo museo; nomi come Jacob Jordaens e Anthony Van Dyck
Dire che la casa sia come Rubens l’ha lasciata alla sua morte sarebbe una grande falsità, è però vero che quando fu acquisita per crearne un museo si tento di riportarla il più possibile allo stato precedente alle modifiche fatte dai susseguenti proprietari, una delle parti che per certo è rimasta tale e quale è il grande porticato ad archi che collega la casa con lo studio, di fortissima influenza italiana
Una curiosità sul modo di lavorare di Rubens nella la sua scuola bottega( che poi era pratica comune agli artisti dell’epoca)
Rubens normalmente eseguiva il dipinto a olio su una piccola tela lasciando il lavoro di “copiare” il tutto in grandi dimensioni ai suoi assistenti; ogni parte veniva eseguita da pittori della scuola “specializzati”: chi in fiori, chi in animali, paesaggi o altri soggetti. Rubens generalmente si teneva per sé il compito di eseguire le figure umane, oltre alla generale rifinitura della tela.
Inoltre, molta parte del lavoro dello studio era dedicato alla riproduzione di copie dei dipinti originali fatti da Rubens stesso. Pratica questa molto redditizia per il pittore.
D’altra parte, chiunque volesse un dipinto che fosse opera esclusiva del maestro, questo sarebbe stato sancito da un contratto e la cifra chiesta in cambio era ben superiore al normale.
La visita è compresa nella Antwerp city card, altrimenti l’ingresso costa 8 €
p.s l’ultimo mercoledì del mese l’accesso alla casa di Rubens è gratuito!