Fuerteventura è una terra che ci ha affascinato moltissimo e ci ha dato sensazioni difficili a descriversi, ne avevamo parlato in questo post, e a distanza di qualche mese posso dire che queste sensazioni sono rimaste intatte.
Forse anche per questo risulta più difficile descriverla rispetto a Lanzarote, ma questo non deve farvi pensare che a questa isola manchino attrattive “concrete”: tutt’altro!
Una prima tappa da non perdere, ma a cui anzi dedicare se possibile una giornata completa si trova a distanza di un quarto d’ora di traghetto: si tratta dell’incredibile Isola di Los Lobos . Un luogo che sembra il set di un film, dove la natura regna incontrastata e non arriva neppure l’elettricità.
Tornando a Fuerteventura e parlando sempre di paesaggi incredibili, Le Dune di Corralejo sono fra le parti più note dell’isola e i loro colori e paesaggi non vi lasceranno sicuramente indifferenti! Ne abbiamo parlato qui
In questa zona si trova anche l’ albergo dove abbiamo soggiornato, lo splendido Atlantis Bahia Real . Ubicato in una tranquilla posizione sulla spiaggia, è comodo per raggiungere con una piacevole passeggiata sia le dune che la movimentata cittadina di Corralejo. Quando sarete qui non stupitevi di sentire spesso parlare italiano…non si tratta tanto di turisti, quanto della gran quantità di italiani che si sono trasferiti in questa bellissima isola e che proprio a Corralejo hanno aperto bar, ristoranti piccoli shop.
Fuerteventura è un’isola e sicuramente il mare è la sua risorsa più importante, nella accezione più romantica vi proporrà spiagge con tramonti meravigliosi come quelli a cui abbiamo assistito a Playa de la Concha per esempio, e se invece per voi mare vuol dire sport la vostra destinazione è decisamente verso sud, dove vento e sabbia sono stati le condizioni ideali per dare vita ad uno dei centri di windurf più famosi del mondo ( ne abbiamo raccontato qui)
Ma chi crede che Fuerteventura sia solo una specie di grande villaggio turistico dove è estate tutto l’anno si sbaglia di grosso. Per scoprire e capire appieno quest’isola (ma anche le sue persone), bisogna spostarsi dove la storia di Fuerteventura e delle Canarie è iniziata, e cioè nell’ entroterra.
La sua antica capitale Betancuria è sicuramente una delle tappe imperdibili in qualsiasi itinerario di Fuerteventura, ma anche una visita a La Virgen de La Pena, che si trova poco lontano vi racconterà molto di questa terra con la sua storia e le sue tradizioni che meritano di essere raccontate ( qui )
E per finire non dimenticatevi dei sapori di questa isola: seppur la vita qui nei secoli sia stata difficile e poco prospera, i cibi tradizionali sono una scoperta a cui sarebbe un peccato rinunciare come abbiamo raccontatp nell’ articolo qui
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