Jesolo è una delle più rinomate località balneari del nord Italia.
A contribuire alla sua fama due fattori fondamentali: le lunghe e ampie spiagge attrezatissime, e i numerosissimi locali che offrono divertimento serale e notturno per tutte le età.
Un mix questo che ha portato svariate generazioni a scegliere Jesolo sia come meta delle vacanze estive, che come destinazione per weekend di relax e divertimento.
Jesolo però ha anche un’altra carta molto interessante da giocare come meta vacanziera: la sua posizione.
Ci troviamo infatti ad una distanza davvero minima dalla città di Venezia, a cui è praticamente attaccata se si vuole arrivare alla città lagunare tramite il Lido. Ma oltre la vicinanza con Venezia, Jesolo è un ottimo punto di partenza per conoscere un territorio favoloso.
Per alloggiare a Jesolo vi segnaliamo l’Hotel Kennedy, un tre stelle che si trova sul lido e quindi comodissimo per le vacanze in spiaggia, ma anche ottimo punto di partenza per escursioni nell’entroterra.
Sicuramente la laguna di Venezia. Non tutti infatti sanno che la laguna non è solo quella che si dipana intorno alle isole della città, ma esiste una ampia ed estremamente affascinante zona molto poco abitata, che parte proprio da Jesolo centro che estremamente affascinante da esplorare via acqua.
Se invece preferite muovervi via terra, magari con delle biciclette, la zona di Punta Sabbioni e di Treporti fa al caso vostro. Scoprirete in pochi chilometri un territorio completamente diverso dalla festosa e brulicante Jesolo. Potrete scoprire gli affascinanti orti dove crescono le migliori primizie vegetali, gli allevamenti di pesci, zone silenziose e lente dai paesaggi estremamente poetici.
Sempre molto vicino, ma nella direzione opposta da non perdere il caratteristico porto peschereccio di Cortellazzo, con i suoi ristorantini tipici e le bellissime reti da pesca a immersione che si alzano e si abbassano sulle sponde del fiume Piave.
Spostandosi di poco nell’entroterra e seguendo le sponde del Sile-Piave Vecchia nel tratto tra Caposile e Jesolo si scopre l’ambiente lagunare delle valli da pesca caratterizzato da una rigogliosa natura.
A Caposile è d’obbligo una sosta presso il pittoresco ponte a bilanciere, simbolo del paese.
In corrispondenza delle due borgate fluviali di S. Maria di Piave e di Ca’ Nani il percorso devia dalla rotabile provinciale per lambire il fiume e consentire all’escursionista di ascoltarne le musiche, di osservarne i riflessi verdi e le contese delle gallinelle d’acqua od il lento volo planato degli aironi.
Meritano una visita anche alcuni comuni del territorio come Fossalta di Piave dove possiamo ammirare oltre al caratteristico centro storico, la Chiesa Parrocchiale, di antica fondazione che conserva al suo interno numerose opere di artisti locali.
E San Donà di Piave con la bella e grande Piazza Indipendenza dove si affacciano la Sede Municipale e la Biblioteca Comunale.
Tre lati della Piazza hanno alti portici e quasi al centro della Piazza è ubicato il monumento a Giannino Ancillotto (1896-1924) aviatore, eroe della Prima Guerra Mondiale.
Piazza Indipendenza, per la sua posizione centrale e per la sua grandezza, ospita numerose manifestazioni della Città. Altre si svolgono invece nell’area pedonale, in Corso Silvio Trentin o al Parco Fluviale.Poco distante è il Duomo dedicato a Santa Maria delle Grazie.
L’edificio, costruito nel 1842 e restaurato dopo la Prima Guerra Mondiale, ha una bella facciata neoclassica, con colonne corinzie. Accanto al Duomo il bel campanile, simbolo dei sandonatesi.
Una sosta nella accogliente isola pedonale in centro e poi una visita al Museo della Bonifica, inaugurato nel 1983, importante per comprendere la storia di tutto il territorio del Basso Piave.