Se Expo è sempre una splendida occasione per conoscere meglio realtà estere senza uscire dai confini nazionali, questa edizione ha il plus di darci la possibilità di scoprire qualcosa in più anche delle loro abitudini alimentari, della loro cucina e, perchè no, delle loro eccellenze.
E se siete sensibili all’argomento gourmet vi consigliamo di tenere d’occhio i calendari delle manifestazioni interne perché potrebbero riservare delle meravigliose sorprese, come è stato per esempio il caso, la settimana scorsa, delle due cene di cucina fiamminga tenutesi presso Identità Expo.
Attenzione però che non stiamo parlando di cucina fiamminga intesa come cucina tipica, quanto piuttosto di esponenti della nuova gastronomia nordica che tanto sta facendo parlare di se negli ultimi anni.
Ebbene 4 di loro si sono divisi le due serate di Expo 2015 organizzate dall’Ente di Promozione Turistica delle Fiandre, dedicate proprio a questo movimento.
Inutile dire che stiamo per raccontarvi una di queste serate.
I piatti che vedete sono opera di Tim Boury del ristorante Boury di Roeselare, e di Thomas Locus del ristorate Bistro Margaux di Sint Martens Bodegem
Questo il menù che abbiamo degustato:
Classica steak tartare fiamminga accompagnata da finocchio marino e carciofo di Tim Boury
Merluzzo servito con l’oro bianco delle Fiandre: asparagi e formaggio stagionato ‘Oud Brugge’ di Thomas Locus
Mechelse koekoek (pollo) accompagnato da un classico della cucina belga: spinaci e radicchio di Thomas LocusFragole, quark e rabarbaro di Tim Boury
Quello che abbiamo potuto riscontrare è una attenzione maniacale alla materia prima e la ricerca di prodotti del proprio territorio, a conferma che questo virtuoso trend gastronomico è il denominatore comune dell’eccellenza europea.
E ancora una attenzione alla pulizia di sapori e alla leggerezza che non ti aspetteresti da una cucina nordica.
Una esperienza più che positiva che ci ha fatto venir voglia di andare ad approfondire l’argomento, perché se già eravamo sicuri che le Fiandre gastronomiche fossero molto più che semplici patate fritte, ora abbiamo la conferma che il lato culinario di questa terra merita di essere scoperto con attenzione!