La fondazione Cesar Manrique altro non è che la casa creata ed abitata dall’artista fino al 1987. Si tratta tuttavia di un’ opera davvero eccezionale in quanto questa casa è stata ricavata all’interno di 5 bolle vulcaniche.

Ci troviamo a Tahiche, villaggio dell’entroterra dell’isola di Lanzarote, nell’arcipelago delle Canarie, non lontano dalla rinomata Costa Teguise.

Cesar Manrique è stata una figura fondamentale per Lanzarote. Artista rinomato a livello internazionale, ha deciso di dedicare parte della sua vita a valorizzare la sua terra di origine, e grazie all’appoggio delle istituzioni, è riuscito a promulgare una ferrea tutela ambientale dell’isola in cui gli interventi umani si armonizzassero coi paesaggi unici di Lanzarote.

E’ grazie a lui che l’edilizia selvaggia degli anni del boom turistico si è tenuta lontana da questa isola.

Gli interventi di Manrique sull’isola vanno dal decretare che il colore per tutte le costruzioni di Lanzarote fosse il bianco (come da tradizione delle antiche case fatte con la calce) a vari interventi spettacolari dove la sua incredibile capacità di fondersi ed integrarsi con l’ambiente ha dato vita a veri e propri capolavori.

La fondazione Cesar Manrique è uno di questi capolavori

Dall’esterno la casa è pressoché invisibile, calata nel mezzo di un malpais ( superficie composta da inospitali blocchi di lava neri), quello che si nota dall’esterno è poco più di un bello e curato giardino recintato.

Una volta attraversato il giardino con le sue sculture che si mescolano alle numerose piante, si entra negli spazi del piano terra (adesso convertiti a museo) e inizia subito lo stupore. Spazi apparentemente normali in cui la natura prende il sopravvento, sia fisicamente con lingue di lava lasciate entrare dalle finestre, che con delle vetrate enormi che ti catapultano con lo sguardo fuori su questi paesaggi surreali che caratterizzano Lanzarote.

L’amore di Manrique per la sua terra qui è evidente come non mai, sembra quasi che per lui non possa esistere un non-contatto perenne con essa.

Questa cosa diventa ancora più evidente quando si scende negli ambienti abitativi ricavati nelle bolle vulcaniche.

Le bolle vulcaniche non sono altro che delle cavità create dai gas intrappolati durante le eruzioni, che hanno dato vita, una volta indurita la lava, ad “ambienti” di forma quasi sferica piuttosto grandi, abbastanza da ricavarne una abitazione più che vivibile.

Il modo in cui Cesar Manrique ha convertito queste bolle in stanze, il modo in cui le ha arredate, in cui ha creato dei bianchissimi pavimenti che si contrappongono al nero delle pareti; e ancora il modo in cui ha inserito gradini e porte per renderli fruibili, ma anche piscine e piante, tutto questo dimostra la genialità assoluta dell’artista. La cosa incredibile è che questa abitazione che sfrutta spazi naturali e quindi come idea rimanda ad un riparo preistorico, è in realtà assolutamente lussuosa, raffinata, sofisticata.

La fondazione Cesar Manrique infatti non è solo un vero virtuosismo architettonico-paesaggista per il contesto in cui è stata ricavata, ma è una casa assolutamente meravigliosa, giustamente classificata come una delle più belle case del mondo.

Assolutamente imperdibile