Dopo aver tanto parlato dei luoghi visitati durante il nostro tour delle Isole Canarie dedicheremo due post riassuntivi per portarvi alla scoperta di Lanzarote e Fuerteventura
Arrivando in aereo a Arrecife noi abbiamo trovato molto comodo il nostro hotel a Costa Teguise, sia perché centrale per visitare tutta l’isola, sia perché le camere consistevano in piccoli appartamentini con mini giardino privato, disposti in un villaggio grande ma a misura d’uomo; si trattava del Sands Beach Hotel, che gode di una bellissima posizione a nord dove finisce la zona turistica e si può godere di spiagge e paesaggi davvero selvaggi.
Dovete sapere che l’Isola di Lanzarote ha una propensione turistica molto indirizzata alle famiglie per cui sono moltissimi i bambini che troverete qui in vacanza con i loro genitori (a differenza di Fuerteventura dove questa presenza è più limitata) e gli hotel sono molto attrezzati in questo senso. Il Sands Beach in più è un importante centro sportivo e se siete appassionati, qui troverete strutture anche per allenamenti “importanti” ( queste isole sono luogo di ritiro sportivo per molte discipline il triathlon in primis) Noi nel nostro piccolo qui abbiamo scoperto il SUP ( Stand Up Paddelling) grazie al Sup Lanzarote e proprio qui ci è nata questa passione che ci vede almeno un paio di volte alla settimana a pagaiare sul lago di Garda!!!
La vostra visita dell’isola di Lanzarote sarà senz’altro segnata dalle opere di Cesar Manrique quindi è un’ottima idea iniziare l’itinerario proprio dalla visita alla sua splendida casa-museo ( ne abbiamo parlato qui) che vi farà capire molto della sua arte e della sua influenza nell’isola.
Poco lontano non perdetevi una sosta nella bella cittadina di Teguise, nell’entroterra ( il post qui ) sulla strada per la costa opposta dove troviamo la famosissima Playa de Famara ( leggi qui ) terra di surfisti, pescatori e nulla più.
Rimanendo su questa costa ci spostiamo più verso sud a incontrare alcuni dei più celebri luoghi di Lanzarote : El Golfo, Los hervideros e Le Salinas de Janubio ( qui il post ) per giungere infine al luogo che rende Lanzarote unica al mondo: il Parco del Timanfaya ( vedi le foto) famoso per i paesaggi definiti lunari.
Tornando nell’entroterra è impossibile non fare una sosta agli incredibili vigneti de La Geria, per scoprire una tecnica antichissima quanto unica di coltivazione, e stupirsi per il livello davvero notevole del Malvasia qui prodotto.
Siamo così quasi arrivati all’estremo sud di Lanzarote, ma prima bisogna fare assolutamente una incursione notturna al capo opposto dell’isola. Al nord infatti si trova lo Jameos del Agua una incredibile opera che la natura e Cesar Manrique hanno concertato, dando vita ad uno dei ristoranti più suggestivi del mondo! (ne parliamo qui)
In sud è dove si trova Playa Blanca che è uno dei centri più attrezzati dell’isola, e dove hotel lussuosissimi come il Princesa Yaiza, (dove abbiamo ottimamente mangiato), convivono con luoghi da sogno come Playa del Papagayo
Da Playa Blanca partono anche i traghetti che in meno di un’ora ti portano alla seconda isola (e seconda parte) del nostro itinerario: Fuerteventura
Infine un’ ultima cosa che a Lanzarote non potete proprio perdervi? L’alba.
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