Tutti conoscono la famosissima fiera del tartufo bianco di Alba, ma per gli appassionati in Monferrato si tiene un altro appuntamento che è una chicca da non perdere assolutamente: la Fiera del Tartufo di Moncalvo
Moncalvo è la più piccola delle 100 città d’Italia e quest’anno ha tenuto, distribuita su due domeniche, la 59 esima edizione della sua Fiera del Tartufo
Ogni anno nella mattinata dell’ultima delle due domeniche si tiene una tradizionale, quanto preziosa, premiazione: quella del tartufo più grande. Ebbene abbiamo potuto assistere all’inconorazione di un esemplare da 850 grammi!
Tra le varie bancarelle che ospitavano ogni sorta di prodotto tipico del Monferrato, la nostra attenzione era chiaramente catalizzata dalla decina di banchetti che vendevano il “diamante grigio”.
Esposti chi sotto teche di vetro, chi dentro vaschette di sabbia, e divisi per dimensioni i tartufi erano lì pronti per essere pesati con le bilance di precisione
Da profani cercavamo di capire le contrattazioni e i criteri di scelta con cui gli acquirenti puntavano il loro tartufo da portare a casa finchè non viene in nostro aiuto un grandissimo esperto: il presidente dei raccoglitori di tartufo.
Avendo il privilegio di poter essere accompagnati in un piccolo tour guidato ne approfittiamo per farci insegnare un paio di cose fondamentali da sapere per non incorrere in grossolani errori al momento dell’acquisto.
Innanzitutto il tartufo una volta raccolto deve essere consumato in breve tempo, quindi è importante che quello che andremo ad acquistare sia stato raccolto da pochissimi giorni. Per saperlo due sono le cose da osservare: la consistenza che deve essere dura in ogni sua parte, e il colore che deve essere uniforme senza presentare macchie scure.
Alcuni commercianti poi, ci ha svelato, comprano tartufi da altre zone di origine, li lavano e quando sono ancora umidicci li rotolano dentro la sabbia giallastra tipica di questa zona così che il tartufo acquisti una colorazione grazie al quale sembri esattamente un tartufo bianco del Monferrato.Onde eviatre truffe quindi una bella spazzolata prima dell’acquisto è d’uopo!
Il tartufo bianco è solo invernale, ma questo non vuol dire che in questa stagione non si possano trovare anche tartufi estivi riconoscibili dall’esterno nero e l’interno bianco ( scorzoni di bassa qualità e sapore molto tenue) : diffidare da chi vi dice il contrario!!