Non so voi, ma per me la Madeleine di Parigi è per lungo tempo stato il centro di uno dei crocevia più cool di Parigi, il luogo dove si trova uno dei miei ristoranti preferiti, e anche un punto cardine per orientarmi durante le scorazzate in Velib essendo visibile da lontano, ammetto però che per lungo tempo ho persino ignorato che si trattasse di una chiesa. Anche se in realtà era difficile pensare potesse essere qualcosa di diverso, ma forse il suo aspetto puramente neoclassico in totale specchio di un tempio pagano, mi faceva istintivamente escludere potesse in realtà trattarsi di una chiesa.
Poi, durante uno degli ultimi viaggi a Parigi, quando ho cominciato a potermi permettere di girare con la calma di chi chi non deve vedere il più possibile, ho deciso di scendere dalla bicicletta, rischiare la vita per attraversare il crocevia e salire le scale di questo strano tempio.
Dopo aver finalmente varcato la porta il senso di straniamento è piuttosto marcato perchè ci troviamo dentro ad una costruzione con tutti i classici canoni religiosi, che crea un certo scollamento tra interno ed esterno.
Piccola curiosità : in questa chiesa il 30 ottobre 1849 ebbero luogo i funerali di Fryderyk Chopin. Questi aveva chiesto che per tale occasione fosse eseguita la Messa di Requiem in Re minore K 626 di Wolfgang Amadeus Mozart, ma per eseguirla fu necessario introdurre nel coro della chiesa per la prima volta alcune cantanti di sesso femminile, cosa che fu possibile solo grazie ad una apposita dispensa dell’arcivescovo di Parigi.