Avignone è una di quelle mete fatte molte volte, è una di quelle città dove, se sei uno che viaggia on the road, fai tappa perchè si trova nel bel mezzo del sud della Francia. E’ uno di quei posti dove è bello tornare semplicemente perché è una bella città.
Bella e famosa.
Per il suo Pont d’Avignon, mozzato sul Rodano, a cui è dedicata una canzoncina. E forse ancor di più per il palazzo dei Papi che risale a quando, a causa di divergenze politiche, Papa Giovanni XXII spostò in questa città francese la sede del papato mentre a Roma vi era l’antipapa Niccolò V sostenuto da Ludovico il Bavaro.
L’illuminazione pacata, a volte pure troppo, sembra cancellare le impronte contemporanee della città, i locali per la gran parte chiusi, la poca gente che cammina per le strade: la sensazione è quella di essere tornati indietro nel tempo.
Anche perché Avignone è molto più del Palazzo dei Papi e del suo ponte.
Le splendide e intatte mura, viste dal ponte che attraversa il Rodano facendo tappa sulla sua grande isola, incorniciano i palazzi papali facendoli sembrare una grande e ricca torta nuziale.
Nel centro storico ogni palazzo, seppur ormai decadente, porta le vestigia della grandeur di quei tempi riportando simboli nobiliari, dettagli di ricchezza e potere.
Comments
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Bellissima Avignone, di giorno, ma di notte è magica !!!!
Il Palazzo dei Papi da solo vale il viaggio . . .
concordo!!!