L’isola di Los Lobos è una piccola isola che si trova a soli due chilometri a nord di Fuerteventura, collegata con un traghetto dalla cittadina di Corralejo.

Si tratta ovviamente di una isola di origine vulcanica come testimoniano le ampie antiche colate di lava che ricoprono la totalità dell’isola dando vita ai particolari e surreali paesaggi a cui le isole Canarie ci hanno abituati.

Ma la cosa che rende unica l’isola di los lobos è il fatto di essere un isola priva di corrente elettrica, il cui unico minimo insediamento umano è composto da una manciata di case di pescatori popolate prevalentemente nel fine settimana

Arriviamo a Los Lobos nel pomeriggio su una piccola nave traghetto in cui ci siamo solo noi, piccolo gruppetto del Canarieblogtrip. Quando scendiamo una sola raccomandazione: il traghetto delle 6 è lìultimo per tornare a Fuerteventura.

L’isola è piccola ed è un piccolo paradiso, le spiagge si aprono sull’acqua mostrando la terra bianchissima che è nascosta sotto la lava nera, piccole stradine sterrate conducono alle spiagge, al vulcano, al villaggio. E volendo percorrerla tutta, al faro. Stop, non c’è null’altro.

Arriviamo al villaggio e piccole case basse e disadorne si raggruppano intorno ad una piccola baia che sarebbe un porticciolo. Un bar ristorante che funziona grazie al suo generatore. Quando il ristorante chiude ( prima delle sei perché i gestori risiedono a Fuerteventura) nessuna altra forma di energia elettrica è presente su questa isola.

E allora dopo aver fatto un bagno nella meravigliosa spiaggetta che sta nel sud di Los Lobos dove guardandoti tutto intorno non vedi null’altro che lava, ti immagini come sarebbe perdere il traghetto delle 6, e farti sorprendere dalle tenebre qui.

Credo che ognuno di noi abbia in cuor suo un po’ sperato di perderlo quel traghetto. E invece all’ora prefissata eravamo tutti puntuali al molo, arriva la barca, da quella barca scende una anziana signora che tira un carrellino della spesa pieno, e lentamente si incammina verso il vicino villaggio.

Ecco lei di sicuro quel traghetto di ritorno non l’avrebbe preso, l’abbiamo seguita tutti con lo sguardo e abbiamo immaginato come deve essere avere una casina qui, a due chilometri dal mondo contemporaneo, ma sufficientemente lontano da sembrarti essere in un’altra dimensione… e la voglia di tornare a Los Lobos per perdere quel traghetto è rimasta forte.