La nostra prima volta a Lugano è stata in una fredda giornata di pioggia, che smetteva e ricominciava ogni poco con quel tipico clima dei paesi nordici anche se in realtà siamo a poco più di mezz’ora da Milano.
Amo le città d’acqua quando c’è brutto tempo, prendono un fascino molto particolare, e Lugano anche se è famosa per ben altro, è a tutti gli effetti una città d’acqua adagiata com’è sul suo lago.
La passeggiata che da Paradiso porta fino al Parco Civico Villa Ciani sono tre piacevolissimi kilometri che costeggiano il lago.
Dal lungo lago puoi vedere le stazioni del servizio traghetti in stile decò, le facciate degli elegantissimi alberghi, il retro delle boutique di via Nassa, ma anche le sculture contemporanee e i lavori per il LAC ( Lugano Arte e Cultura) il grande museo di arte che sarà inaugurato il prossimo anno
e per finire il casinò e il parco Villa Ciani, piccolo ma curatissimo, tanto che persino i bagni pubblici che ci sono al suo interno sono perfetti, proprio come ti aspetti che sia un parco svizzero
Sul lungo lago di Lugano incontrerete tantissimi cani liberi ma educatissimi insieme ai loro padroni
ed anche tantissime persone che in training corrono per tenersi in forma! Cos’è un training? In idioma locale la tuta da ginnastica! 🙂
In canton Ticino infatti si parla italiano ma alcune parole sono sostituite da altre prese in prestito da altre lingue con un risultato a volte abbastanza buffo, provare per credere!