Dislocati in tre diversi punti, questi tre padiglioni, in modo completamente differente tra loro, portano tra i confini di expo quella che io definirei la componente cristiana dell’italianità, vissuta da un punto di vista religioso, ma anche intrinsecamente di territorio, come può esssere appunto la Madunina, simbolo di Milano , portata ad Expo dalla Veneranda Fabbrica del Duomo di Milano
Impossibile non vedere questa grande statua dorata che si staglia nel cielo di Expo : si tratta di una ricostruzione fatta dalla Fonderia Nolana Del Giudice che, partendo da una scansione ad altissima precisione in 3D, ha realizzato la prima copia esatta in bronzo a grandezza naturale della Madonnina.
Il Vaticano da parte sua ha puntato al nutrimento dell’anima contrapposto a quello del fisico di cui si occupano tutti gli altri padiglioni
Mancano del tutto all’esterno elementi esplicitamente cristiani, per evitare che il padiglione prendesse le sembianze di una chiesa e il messaggio è affidato alle parole: le scritte “non di solo pane” e “dacci oggi il nostro pane”, sono tradotte in 13 lingue e poste sui muri esterni del padiglione
L’immagine del padiglione come un blocco costituito da un unico materiale, quasi una pietra, richiama alla nascita della chiesa cattolica, mentre l’ enorme vela gialla in tessuto che maschera l’ingresso, richiama la bandiera Vaticana.
Tra i tre, il più interessante è il padiglione Caritas, chiamato anche Edicola Caritas
L’edicola sviluppa il tema «Dividere per moltiplicare», leit-motiv della partecipazione di Caritas a Expo. Il messaggio che vuole comunicare parte dal cibo e porta all’umanesimo: non produrre di più, ma produrre per distribuire meglio. Dividere per moltiplicare vuol dire condividere. È un concetto che ha la sua prima dimensione nel rapporto col cibo – legandosi così al tema generale di Expo -, ma che può trovare una estensione anche a molti altri ambiti. Dividere per moltiplicare idee, luoghi, situazioni, opportunità… e molto altro.
Al centro del padiglione l’ installazione Energia, realizzata nel 1973 dall’artista tedesco Wolf Vostell, L’opera proveniente dal museo di Malpartida nella regione dell’Estremadura in Spagna, è costituita da un’automobile Cadillac contornata da forme di pane.