Il nome potrebbe trarvi in inganno, verrebbe da pensare che il museo di arte classica di Mougins sia una polverosa raccolta di reperti archeologici raccolti negli anni da un ricco collezionista che alla sua morte ha donato la collezione alla città che lo ha ospitato negli ultimi anni della sua vita.
Ebbene, seppur alcuni elementi di questa ipotesi coincidano alla realtà, questo museo è tutt’altro di quanto potete aspettarvi ed è letteralmente entusiasmante.
Mougins è un piccolo elegantissimo borgo della Costa Azzurra ubicato nelle colline proprio sopra Cannes. Il paese è famoso per i suoi ristoranti e per le sue gallerie d’arte.
Cristian Levett, un collezionista d’arte inglese, nel 2008 decise di rendere disponibile al pubblico la sua grande collezione d’arte e come location sceglie il villaggio di Mougins, dove possiede una casa.
Il museo di arte classica di Mougines è suddiviso su 4 piani tematici:
La galleria egizia, nel piano interrato, ha come tema « la vita nell’aldilà » con maschere e pannelli funerari.
La galleria delle celebrità, al pianterreno, presenta busti e statue delle personalità di spicco della Grecia e della Roma antica.
La galleria delle divinità, al primo piano, presenta statuette di bronzo, teste, busti di marmo, scodelle in argento, vasi in ceramica, recipienti in vetro greci e romani.
La galleria bellica, al secondo piano presenta una vasta collezione di caschi e armature greco-romane.
Il museo ha una struttura interna espositiva modernissima che rende piacevolissima la visita nonostante il museo sia pieno zeppo di opere in ogni angolo, persino le pareti delle scale sono state sfruttate come zona espositiva, e già solo lo studio dell’allestimento è molto interessante.
Ma la cosa sorprendente di questa collezione è l’aver riunito in uno stesso luogo, l’arte antica, quella neo-classica, quella moderna, e quella contemporanea al fine di scoprire l’influenza che la civilità antica ha avuto sugli artisti
E così nella galleria egiziana di fianco a reperti delle piramidi convivono le pitture le piu recenti di Alexander Calder , Marc Chagall e Jean Cocteau. Opere della Grecia in fianco a dipinti di George Braque, Keith Haring, Pablo Picasso. Antiche statue di Venere contrapposte alla nascita di Venere di Andy Warhol, o ancora una testa romana dell’ imperatore Caracalla vicino ad un disegno di Henri Matisse. E questo solo per citarne alcuni.
E così sa da una parte la collezione fa girare la testa per la presenza di opere eccezionali dei più grandi artisti, dall’altra non si può non riconoscere come questo particolare percorso espositivo sia non solo del massimo interesse, ma potrebbe essere molto didascalico anche per chi fatica a riconoscere all’arte moderna e contemporanea, il giusto posto che merita nella storia dell’arte.
Informazioni su costi ed orari qui. L’ingresso è compreso della Cote d’azur Card
