Prima di partire per questi 4 giorni alle isole Canarie, una amica, che a Lanzarote ci ha vissuto un anno, mi ha raccomandato di andare nella costa occidentale dell’isola per poterne apprezzare il mare e la vera essenza di cosa voglia dire vivere qui. Mi ero quasi dimenticata del suo consiglio fino a quando non arriviamo a Playa de Famara.
Per farvene una idea guardate questo sito di previsioni del tempo specifiche…se riuscite a capirci qualcosa!!
Per arrivare qui attraversiamo l’isola di Lanzarote nella sua larghezza, la già scarsissima densità abitativa si assottiglia completamente e la nostra strada strada si apre tra questi paesaggi tanto solitari quanto affascinanti che ci hanno stregato. Lungo la strada ci parlano della sua vocazione grazie alle condizioni meteorologiche e le correnti marine la rendono il posto ideale dove praticare surf, e ci aspettiamo di trovare stabilimenti balneari, bar, negozi: insomma tutto quello che comunemente contraddistingue posti del genere.
Invece la strada finisce sulla sabbia: decine di furgoncini sono parcheggiati a delimitare la fine dell’asfalto e l’inizio della spiaggia e niente altro.
Percorrendo il lunghissimo bagnasciuga incrociamo decine e decine di gruppi di aspiranti surfer i cui istruttori stanno iniziando a questo particolare sport, decine di tavole sono allineate, quasi nessuno fa il bagno per il gusto di nuotare, continui a camminare e non vi è niente altro.
Il paesaggio di questa piccola insenatura è molto particolare grazie alla forma della roccia che sale dalla spiaggia, sembra quasi una grande parabola da skaters, davanti a noi a pochi chilometri di acqua, il piccolo arcipelago Chinijo con l’isola de La Graciosa
Qui il tempo sembra fermo, e le persone ferme nel tempo senza età e senza una cognizione dello scorrere del tempo, forse in una terra che non conosce le stagioni è normale, ma qui ne abbiamo una percezione molto netta. Mi tornano in mente le parole della mia amica e capisco finalmente cosa voleva dire e comincio nettamente a capire perchè così tanta gente rimane stregata da questi posti tanto da sceglierli come casa.
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