Pont du Gard , il famosissimo acquedotto romano che si trova nel sud della Francia tra Avignon e Nimes, non ha bisogno di presentazioni.
Annoverato tra i siti dell’Unesco è una delle tappe imperdibili per chi visita la regione.
La fortuna di essere nei secoli sempre rimasto lontano dalle urbanizzazioni rende questo posto davvero incantevole
il piccolo fiume, il suo letto roccioso, i boschi, nessuna costruzione che interrompe il panorama: Pont du Gard sembra quasi finto nel suo perfetto stato di conservazione
Se potete andate a visitarlo poco prima del tramonto: non solo vi eviterete le decine di comitive in visita
ma soprattutto vi godrete lo spettacolo delle sue pietre color miele diventare via via sempre più rosse, le lunghe ombre delle sue arcate stagliarsi sui prati del lungo fiume fino a scomparire in un gioco di colori e di ombre che in pochi minuti crea degli scenari suggestivi indimenticabili e rendono giustizia alla grandiosità di questo capolavoro romano
Quello che non tutti sanno è che la visita non è pagamento come potrebbe sembrare: quello che si paga è il parcheggio del veicolo (poco meno di 20€). Quando sarete in prossimità di Pont du Gard ci saranno diversi cartelli che vi indicheranno la direzione per arrivare all’acquedotto romano o dalla riva destra o dalla riva sinistra del fiume Gard.
Chiaramente la scelta è indifferente ai fini della visita dal momento che il ponte è percorribile a piedi e ti permette quindi di passare agevolmente da una parte all’altra del fiume.
Il mio consiglio però è quello di seguire le indicazioni per la riva destra: da qui infatti arriverete al bel paesino di Remoulins, il paese è provvisto di moltissimi parcheggi gratuiti o con una tariffa di parcheggio economica. DUna volta posteggiato una bellissima passeggiata alberata di due chilometri e mezzo vi porterà all’acquedotto con un notevole risparmio! 😉
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