Saint Tropez: una località che deve molta della sua fama alle grandi bellezze che la frequentavano….gli anni passano ma la tradizione continua!
🙂 Ma no che non parlo di me!! Eccole le bellissime dive Eva e la picola Gloria in tutto il suo splendore!
Siamo arrivati a Saint Tropez il 22 di Dicembre, partiti da Verona un paio di giorni prima lasciavamo pioggia nebbia e freddo
Ci accoglie, il sole e un vento mite
Poco alla volta ci togliamo strati su strati: fa caldo, qui l’inverno non esiste! E pensi alla letteratura degli aristocratici che venivano a svernare in Costa Azzurra, alla nobiltà russa che sperperava le sue fortune nei casinò della riviera, e capisci che in effetti non era poi una così brutta idea
Certo da qui a fare come la pazza alle mie spalle che faceva addirittura il bagno ce ne passa… 🙂
ma essere in spiaggia a piedi nudi e t shirt a fine dicembre a poche ore di macchina da casa…priceless!
Non vi descriverò Saint Tropez, la sua piazzetta il suo porto e i suoi negozi di lusso tutti chiusi fino alla stagione estiva
Ma vi mostrerò uno spettacolo davvero particolare che mi ha stregato
Il piccolo golfo di Saint Tropez al mattino si presenta così
con questa densa foschia appoggiata sull’acqua, uno strato sottile ma densissimo
Di tante volte e tante stagioni in cui ho visto Saint Tropez lasciandomi sempre abbastanza indifferente, questa volta mi è entrata nel cuore: la sua nebbia come un piumino che la protegge tenendola al caldo
Comments
Pingback: Facciamo Natale a Saint Tropez? - Fashion for Travel
Pingback: Saint Raphael, dolce clima della Costa Azzurra -
Pingback: Cap Camarat -
Pingback: Costa Azzurra: cosa vedere in 6 giorni da Mentone a Saint Tropez -