La Asturie sono la Spagna che non ti aspetti, fatta da una storia antichissima, da paesaggi che mai avresti identificato con la nazione a cui appartengono, e da tradizioni e cultura che non escono dai confini di questa regione affascinante! Una di queste tradizioni è il sidro per esempio, (di cui parleremo) e parte di questa cultura è rappresentata dal Preromanico Asturiano, considerato patrimonio UNESCO.
Due dei monumenti più insigni del Preromanico Asturiano si trovano appena fuori dalla città di Oviedo e sono Santa Maria del Naranco e San Miguel de Lillo.
Si trova su una altura, circondata da prati verdissimi e si staglia con la sua particolarissima forma stetta ed alta sul cielo e sulla città di Oviedo sottostante.
Questo monumento è talmente emblematico che il profilo della trifora delle facciate è diventato il simbolo stesso delle Asturie.
La forma di questa chiesa è davvero molto particolare: divisa su due piani necessita di una piccola scala laterale per arrivare al piano dove si tenevano le celebrazioni, cosa piuttosto anomala in una costruzione sacra. Il motivo risiede nel fatto che l’originaria funzione di questo edificio era di piccolo casino di caccia nobiliare appartenuto a Ramiro I.
Un’altra particolarità di questa costruzione è che su entrambe le facciate presenta dei balconi interni, uno dei quali ospita l’altare.
L’interno è decorato da colonne e capitelli finemente intagliati.
Qui la forma indica molto più chiaramente che si tratta di una chiesa anche se l’edificio che vediamo oggi corrisponde a circa un terzo della costruzione originale dal momento che durante il tardo Medioevo, la chiesa fu in parte spazzata via dal piccolo torrente che scorre in fianco.Invece di ricostruire la chiese si scelse di diminuirne la grandezza conservando la parte originale rimasta intatta.
Ingresso costa 3€ ed è gratuito il Lunedì
