( aggiornamento del 2016: David Faure ha chiuso il suo Aphrodite per dedicarsi a eventi gastronomici privati )
Quello che vedete nella foto qui sopra è David Faure chef del Restaurant Gastronomique APHRODITE ( 10 bd Dubouchage) di Nizza. E se la sua foto vi inquieta, o vi diverte o vi incuriosisce state già cogliendo molto della sua cucina e del suo ristorante.
David Faure negli anni si è meritato l’appellativo di enfant prodige della cucina nizzarda, ci parlano di lui come di uno sperimentatore, fu tra i primi ad abbracciare la cucina molecolare che tutt’ora sfrutta nella riedizione di alcuni piatti della tradizione nizzarda, ed è stato probabilmente il primo ristorante francese ad avere in carta un menù a base di insetti. Ma David è anche un personaggio in un qualche modo scomodo a cui è stata tolta la stella Michelin, ci dicono per ragioni più “politiche” che di merito. Il suo ristorante perennemente pieno sembra dimostrare che il pubblico la pensa in maniera diversa dalla sua connazionale guida!
Conosciamo David Faure, durante l’ultimo viaggio a Nizza in occasione del carnevale. Il suo Aphrodite è bello, elegante ma informale, lo definirei glamour ma senza intendere l’accezione banale che spesso questo termine ha.
Lui è esplosivo. Iperattivo, divertente, sempre pronto con una risposta sagace.
La propensione estetica di David è molto evidente. Le sue preparazioni sono molto sceniche, l’impiattamento è curato in maniera quasi maniacale, la scelta dei piatti di portata idem.
Gli piace stupire con la preparazione al tavolo di antipasti e sorbetti con l’azoto liquido, oppure con monumentali dolci che richiedono una maestria unica da parte dei camerieri per essere portati ai tavoli (il mio dessert era spettacolare colonna di cialda di biscotto alta oltre un metro!), e ancora con blocchi di marmo che scoperchiati rivelano un uovo al tartufo fatto con enorme maestria.
Se dovessi definire il ristorante di David Faure con una frase direi che è un posto dove ci si diverte. Ti diverti per l’accoglienza frizzante ( curata e attentissima ma nello stesso tempo per nulla inamidata e friendly), ti diverti perchè i piatti sono giocosi, stupiscono nell’aspetto e anche in bocca.
Devo dire che ritrovare questa stessa atmosfera in un ristorante italiano è tutt’altro che facile!