Oggi vi portiamo a Parigi a scoprire una delle tappe gourmet più in voga del momento: Choux d’Enfer.
Ci troviamo a due passi della torre Eiffel, sul Quai Branly. La posizione esatta la potete vedere nella mappa.
Qui sorge la nuova creatura di Alain Ducasse, inaugurata a fine gennaio di quest’anno; e se il nome dello stellatissimo chef vi spaventa non preoccupatevi, quello che state cercando è un chiosco. Bellissimo ,stramodernissimo e di design ( by Patrick Jouin) ma un chiosco!
Con la firma di Alain Ducasse e Cristophe Michalak ( coppa del mondo di pasticceria nel 2005) non è strano che in pochissimo tempo sia diventato un must!
Nell’ultimo nostro viaggio a Parigi siamo andati a provarlo e la prima cosa che ci ha colpito è stato che, nonostante la posizione molto turistica, i clienti dietro cui abbiamo fatto la fila erano per la stragrande maggioranza francesi che ordinavano grandi plateaux da portare a casa, anche se l’idea sarebbe quella di proporre un grande classico della pasticceria francese, i bignè, come street food.
Ed è proprio quello che abbiamo fatto noi!
Abbiamo provato i due assortimenti, quello salato e quello dolce.
17 euro dieci bignè dolci farciti con 5 diverse creme sul momento: vaniglia, cioccolato, caramello, caffè ed agrumi. Le creme ottime con aromi delicati e assolutamente non burrosi, la farcitura al momento poi garantisce che la meravigliosa pasta di bignè non perda consistenza ma rimanga un involucro croccante.
Ma la vera curiosità l’avevamo per il secondo assortimento.
7 euro nove bignè salati a tre diversi aromi: pepe nero, curry e peperoncino, cumino e peperoncino.
La differenza di prezzo è dovuta al fatto che questi ultimi non sono farciti ma sono degli impasti aromatizzati, quindi il bignè salato è vuoto. Sarà che abbiamo avuto la fortuna di dover aspettare che uscissero dal forno, sarà la novità di assaggiare un bignè salato non come farcitura ma proprio come impasto…ma questi ultimi erano assolutamente deliziosi, e…si abbiamo fatto il bis, altra parte stesi sull’erba degli Champ de Mars cosa puoi chiedere di più?!