Civitella Val di Chiana è una delle tappe del nostro itinerario di 3 giorni alla scoperta di una Toscana splendida e autentica di cui vi abbiamo parlato in questo post
Siamo in provincia di Arezzo e Civitella Val di Chiana è un piccolo borgo medioevale arroccato su una collina: per entrarvi si attraversa la Porta Senese, unico varco rimasto delle antiche mura medievali da cui si accede a questo elegante scorcio tipicamente toscano.
Bellissimo il pozzo ottagonale della cisterna ( con tanto di pompa) che si trova nella piazza principale del paese, gli fanno contorno il bel Palazzo Pretorio con il suo bellissimo portico e la chiesa di Santa Maria Assunta.
Attraversando il borgo tra opere di arte contemporanea disseminate un po’ ovunque, si giunge ai giardini della rocca dove vi sono i resti del castello eretto nel 1048 e circondato da un’imponente cerchia muraria; il castello, trasformato dalla Wehrmacht in quartier generale durante l’occupazione nazista, fu quasi completamente distrutto da un bombardamento alleato nel 1944 e in seguito mai ricostruito.
Poco lontano dalla piazza principale si trova una targa che commemora uno dei tristi eventi per cui è conosciuto questo luogo: Civitella Val di Chiana infatti fu sconvolta da una delle più sanguinose stragi che la storia italiana ricordi: si tratta del tristemente noto eccidio di Civitella.