Chi non conosce Madrid, la coinvolgente capitale spagnola? Moltissimi di noi ci sono stati e sicuramente tutti sappiamo essere una delle più stimolanti capitali europee. Quello che forse non è così conosciuto è l’incredibile patrimonio artistico di cui questa città si fa portatrice grazie alla vasta gamma di musei che ospita.
L’incontro tenutosi il 4 Aprile al Mudec di Milano organizzato dall’ente di promozione turistica della Spagna, aveva propio questo scopo: mettere luce sulla variegata ed enorme proposta museale che la città di Madrid offre, e da qui il nome dell’ evento Arte a Madrid.
L’incontro è iniziato con un una vena di sana e divertente pazzia, in pieno stile spagnolo: mettere in mano ad ognuno di noi partecipanti cartoncino, matita, pastelli e una cartolina raffigurante “El Hombre Blanco” opera del 1907 del pittore Lyonel Feininger conservata nel museo Thyssen- Bornemisza di Madrid.
Guidati dall’illustratore Jorge Arranz, ci siamo cimentati nella riproduzione dell’opera con i personali risultati che potete vedere nella foto qui sopra.
Un approccio ludico, super coinvolgente, che aveva o scopo di stimolare un approccio diverso all’osservazione di un’opera d’arte.
Vuol dire una città, Madrid, che ospita capolavori indiscussi dell’arte mondiale che spaziano attraverso i secoli, vuol dire un taglio di visita alla capitale della Spagna che, volendo, potrebbe concentrasi anche solo sulla visita di queste istituzioni importantissime.
Parliamo di luoghi come il Museo del Prado, Museo Rena Sofía, Museo Thyssen- Bornemisza, Museo Archeologico, Museo Nazionale di Antropologia, Museo Sorolla, Museo d’ America, Museo Lázaro Galdiano, la rete dei Musei Comunali di Madrid e anche del celebre Teatro Reale.
Collezioni ricchissime, palazzi importanti, aperture con orari sempre più vicini alle necessità dei viaggiatori contemporanei, e anche aperture gratuite per avvicinare proprio tutti a questo importantissimo patrimonio culturale.
Spagna, lo sappiamo bene, è anche sinonimo di grande patrimonio gastronomico, e quindi un incontro dedicato a Madrid non poteva non concludersi se non con un rinfresco speciale. Quello curato dallo chef stellato Enrico Bartolini, che è stato accompagnato da una proposta beverage molto particolare.
Quello che vedete nella foto qui sopra infatti, è Nacho Zamora barman del mitico Museo Chicote, mitico cocktail bar sulla Gran Via, intento nella preparazione del suo cocktail Madrid a base di vodka, succo di lime maraschino e liquore di violetta.
Piccola curiosità: la violetta è un fiore che rappresenta molto Madrid, tanto che le caramelle tipiche della città hanno questo gusto.
Le viole delle montagne di Madrid possiedono molte proprietà curative: crisi di ansia, stanchezza, problemi respiratori ed emicrania.
Il sapore inconfondibile di alcune caramelle alla viola ricorda a molti madrileni la propria infanzia.
Anche re Alfonso XIII comprava queste caramelle come dono per sua moglie e la sua amante. Era molto innamorato di questa caramella che nacque contemporaneamente alla Gran Via.
