Uno dei luoghi di Roma che amo tantissimo è il MAXXI, il Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
Non lo amo solo per il suo design incredibilmente innovativo e pulito, ma anche per la sua capacità di imporsi, in una città come Roma dove secoli di storia grandiosa hanno consacrato ogni suo scorcio all’immaginario collettivo, come uno dei luoghi letteralmente iconici della città.
Per questo quando mi hanno proposto di cenare nel giardino del MAXXI, nella posizione da cui la vista sulle sue architetture è assolutamente privilegiata, sono stata entusiasta a priori, pur senza avere idea di cosa avrei trovato!
MEDÏTERRANEO è un ristorante dalle varie facce, molto versatile sia come tipo di cucina che come orari in cui viverlo.
Il giardino, che si trova appunto proprio di fronte al MAXII, è l’ideale per un aperitivo o per un drink dopo cena, mentre per cenare io consiglio di provare gli spazi interni.
L’offerta spazia dallo street food, alla cucina romana rivisitata passando dalle proposte di cucina asiatica, come il sushi o i samosa.
Io, da brava “turista da vacanze romane”, ho scelto le proposte di cucina romana reinventata tra cui il goloso maritozzo burrata gambero rosso e puntarelle e i tagliolini con il guanciale di Amatrice
Per il dopo cena ( in cui vi consiglio di tornare in giardino a godere della vista diretta sulle architetture di Zaha Hadid) una menzione particolare va ai miscelati molto fantasiosi ed equilibrati.
Un dettaglio di MEDÏTERRANEO che mi è piaciuto molto: per fronteggiare in modo stiloso la problematica delle distanze di sicurezza, gli spazi esterni del locale sono stati allestiti con delle strutture speciali, le “Homy”. Si tratta di strutture a forma di cupola fatte con le canne di bambù del diametro di 5 metri ognuna delle quali ospita un tavolo da 4/5 persone, così da garantire la distanza di sicurezza mentre si mangia o si beve un drink.
Piccola curiosità: la domenica MEDÏTERRANEO organizza i pic nic. Sia nel Giardino del Maxxi, che da asporto con dei box, che è possibile ordinare al costo di 20 euro.
