Expo 2015: Padiglione Brasile, vi è piaciuto?

expo 2015-studiogabriotomelleri-27 Se c’è un padiglione in Expo che ha avuto un enorme ed immediato successo di pubblico, questo è il Padiglione Brasile.

Responsabile di lunghissime code fin dai primi giorni è una componente che collega i tre piani della grande esposizione di questo paese tra i più grandi produttori agricoli del mondo.

Questa componente è una rete elastica.

Esatto una rete elastica. Ore di coda sotto il sole per provare l’ebrezza di camminare su una rete elastica che con una leggera pendenza al termine della sua lunghezza ti porta nello stesso punto dove ti portano le due rampe di scale a cui puoi accedere senza aspettare neppure un minuto, per visitare il padiglione Brasile.

Si potrà obbiettare che non si tratta di una banale rete elastica, bensì di una rete interattiva: con l’aumentare delle persone il peso e i movimenti dei visitatori vengono rilevati attraverso sensori che attivano luci e musica in modo differente. Carino, ma siamo sicuri che sia una esperienza per cui meriti perdere il prezioso tempo ( mai sufficiente a fare tutto ciò che si vorrebbe fare) che si passa in Expo?

Il lato positivo è che per accedere all’esposizione del padiglione Brasile non è necessario fare la fila della rete elastica, basta passarvi sotto, attraversando il giardino botanico, e accedere direttamente alle scale

Il bell’allestimento dei tre piani è un po’ carente di contenuti, e tra esterno ed interno permane una sensazione di incompletezza ed in un certo senso inutilità e per questo, a dispetto delle lunghe file e del successo che sembra riscontrare, vi chiedo: davvero vi è piaciuto?
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Expo 2015: Padiglione Brasile, vi è piaciuto? ultima modifica: 2015-06-15T09:47:30+01:00 da patrizia

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