Dopo il nostro primo sguardo d’insieme che vi abbiamo raccontato qui, ora vogliamo raccontarvi nel dettaglio di Expo 2015 Padiglione Spagna.
Il padiglione spagnolo si trova lungo il grande viale principale di Expo, il Decumano, quasi all’incrocio con l’altra grande strada, il Cardo. Provenendo dal padiglione zero lo troverete sulla vostra destra e lo riconoscerete subito per la sua grande ma assolutamente leggera struttura in legno che ricorda la forma di una serra.
L’obbiettivo principale è stato quello di creare un padiglione sostenibile ad alta efficienza ambientale e questa caratteristica è ben visibile anche agli occhi meno esperti.
Gran parte del Padiglione infatti è composto da spazi semi aperti, ottimizzando così l’uso della luce naturale mentre l’unico spazio interno volutamente chiuso è quello dell’area espositiva principale.
Inoltre per facilitare la ventilazione naturale, è stato studiato un meccanismo di persiane da tetto che fa uscire il calore dall’alto per convezione, proprio come avviene nelle serre. Anche la disposizione e dimensione dei portici non sono casuali ma sono state calcolate per proiettare ombre strategiche sempre nell’ottica di un considerevole risparmio energetico.
Meno facile da vedere ad occhio nudo ma altrettanto importante è che il Padiglione Spagna è stato realizzato con materiali naturali e riciclati, il legno utilizzato è di pino o di abete proveniente da foreste con certificazione di sostenibilità ed è stato realizzato con il metodo dell’assemblaggio a secco, che garantisce un facile montaggio e smontaggio. In ultimo, cosa forse più importante di tutte, l’edificio è stato progettato per essere riutilizzato quasi al 100%.
Se l’alimentazione è uno temi fondamentali dei Expo2015, Padiglione Spagna non è da meno e ha scelto di affidare al Gruppo SAGARDI la gestione degli spazi gastronomici. E così al piano zero troverete uno shop gourmet con molti prodotti tipici spagnoli e anche tantissime etichette di vini.
E per chi invece vuole degustare in loco ben tre diversi spazi: un Bar di Tapas con una impressionante esposizione di pintxos calde e fredde a cui si fa fatica a resistere; Il secondo è un bar che vuole ricreare l’ambiente del chiringuito: Ses Salines Bar, che ogni sera dalle 7 a chiusura avrà un DJ;e infine il ristorante gourmet El Altillo Restaurante, all’ultimo piano del padiglione.
Se l’architettura del padiglione spagnolo ci ha conquistato, è ora adesso di entrare a scoprire la sua esposizione. Come c’era da aspettarsi colore e calore ci accolgono, quelli tipici del sangue spagnolo che ha dato natali a tanti meravigliosi visionari artisti.
L’allestimento è opera di Antoni Miralda, uno dei maggiori esponenti viventi della “Food art” e l’opera che ha creato per Expo 2015 Padiglione Spagna si intitola “El Viaje del Sabor” .
Questa scultura, che si materializza come un enorme museo-valigia di 5×4 metri all’ingresso del Padiglione Spagna e che costituisce un’icona in se stessa, rappresenta il punto di partenza dell’installazione audiovisiva dedicata a “El Viaje del Sabor”, appositamente creata da questo artista multidisciplinare, nonché esponente di Food Cultura, in connessione con il tema della Expo Milano 2015: “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita”.
Dopo questo primo incontro, una serie di valigie di dimensioni naturali accompagnano i visitatori al Padiglione Spagna, convertendone l’entrata in una sorta di aeroporto lungo il quale circolano dati, informazioni ed idee incentrate sul tema dell’alimentazione. Una volta all’interno, la mostra invita i visitatori a immergersi nel viaggio intrapreso dagli alimenti, attraverso delle video installazioni da contemplare singolarmente o congiuntamente. Si tratta di un viaggio, generico e delicato allo stesso tempo, attraverso la Spagna che rappresenta, nell’opinione dell’artista, una “cornucopia della storia dell’alimentazione”.
Per incrementare la potenza evocativa di ogni valigia, l’artista Antoni Miralda conta con il supporto musicale delle composizioni originali del musicista e maestro Pablo Salinas, che cercano di provocare nello spettatore un’immersione sonora attraverso un viaggio nella diversità della Spagna e le sue influenze. Il visitatore viene incoraggiato a partecipare alla mostra in modo interattivo, rispondendo a delle domande relazionate con l’alimentazione mediante la proiezione di una serie di parole sulle valigie.
Expo è sicuramente una manifestazione tutta in divenire, a questo link troverete il calendario della manifestazioni del padiglione spagnolo sempre aggiornato, ma ricordatevi di controllarlo prima della vostra visita ad expo 2015!
Infatti oltre alle molte degustazioni e percorsi guidati e laboratori vari già in programma, si parla anche di alcuni appuntamenti gourmet davvero imperdibili con protagonisti chef iberici stellati che verranno presto messi in calendario… 😉
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