Oggi è un giorno speciale e allora voglio parlare di un posto speciale, e allegro, e colorato… e questo posto è Girona!
Con quelle gigantesche ed evocative lettere sciolte davanti la biblioteca, questi fiori infantili sparsi per l’intellettualissimo centro storico
E anche con le sue rinomatissime ( e colorate!!) case affacciate sul fiume che a me continuano a non piacere! 😉
Eppure la nostra prima volta a Girona era stata completamente diversa, era stata bella, bellissima, ma fredda, distaccata e forse un po’ spenta.
Certo essere capitati lì il 1 Gennaio con la pioggia non aiutava la città a dispiegare interamente la sua anima, ma è stato interessante notare la differenza , vedere le due facce, quest’ultima senz’altro più reale!
Avendo più tempo questa volta siamo andati anche in pellegrinaggio fino a quello che è stato premiato come il miglior ristorante del mondo…. El Celler De Can Roca
E anche qui una sorpresa: non si trova in centro, non si trova in una meravigliosa villa, non si trova in un elegante palazzo. E’ una “casa” in quartiere residenziale della periferia della città, in fianco ad un piccolo parco giochi per bambini e poco più in là un’officina.
Per questa volta non abbiamo prenotato un tavolo ( anche perché sicuramente non sarebbe una cosa da poter fare un giorno per l’altro) ma ci siamo consolati assaggiando i suoi rinomati gelati.
Tornando in città il loro Rocambolesc è piccino, dentro una ragazza simpaticissima ignora la fila dietro di noi per accarezzare i nostri cani e raccontarmi ( in catalano ovviamente) dei suoi cani per un buon 10 minuti!
I gelati come sono? colorati, gioiosi e con quella follia tutta spagnola che amiamo da impazzire